Tonino Guerra, ultime due giornate per "I luoghi dell'anima"

Domenica 21 cade l’11° anniversario della morte di Tonino Guerra, scomparso nel 2012, solo pochi giorni dopo il suo 92° compleanno (15 marzo 1920). E da giovedì è in corso il festival online voluto da suo figlio Andrea Guerra, che si chiuderà appunto domenica. È la prima edizione dei “Luoghi dell’anima. Italian film festival” con la direzione artistica di Steve Della Casa e Paola Poli.

Il festival è organizzato dalla Associazione culturale Tonino con cui Andrea raccoglie l’eredità spirituale, culturale, sociale di Tonino. Naturalmente, essendo in corso le restrizioni per il Covid, si svolge sul web, sul sito di MyMovies, gratuitamente. Occorre solo la prenotazione a: gwww.mymovies.it/ondemand/ luoghi-dell-anima.

Il tema è l’ambientazione come protagonista delle pellicole in concorso. Quest’anno si punta su “Il cinema e la televisione illuminano i territori”. I concorsi sono due: Cortometraggi e Documentari. C’è poi una retrospettiva sulle opere di Guerra e una serie di eventi speciali.

I temi che interpretano lo spirito del festival, individuati per le due sezioni di concorso lungometraggi e documentari sono stati: per la prima giornata del 18 marzo “Utopia”, e “Memoria” per la seconda del 19 marzo. Oggi, penultima giornata, si “parlerà” di “Madre Terra. La natura, l’essere umano e la spiritualità nei cicli dell’esistenza”: alle ore 17 “Antropocene” di Jennifer Baichwal, Nicholas De Pencier, Edward Burtynsky; sempre alle 17, “Molecole” di Andrea Segre (Concorso Doc); “Semina il vento” di Danilo Caputo (Concorso Lungometraggi); poi alle 21 “Semina il vento” di Danilo Caputo; e alle 22 “Tre fratelli” di Francesco Rosi.

Domani, domenica 21, per la giornata finale del festival, dalle 17 incontro con l’Associazione Tonino Guerra; alle 18 il documentario “Buongiorno, tira il vento” di Mikheil Mrevlishvili; alle 19 la premiazione e a seguire, dalle 20, la proiezione del lungometraggio e del documentario vincitori del festival. Dalle 22 gran finale con “Tempo di viaggio”, il doc sull’incontro tra il regista Tarkovskij e Tonino Guerra.

Durante il festival si possono rivedere nella sezione retrospettiva anche le pellicole “Matrimonio all’italiana” di Vittorio De Sica; “La sorgente del fiume” di Theodoros Angelopoulos, tutte sceneggiate da Guerra. E per gli eventi speciali “Torino 20venti. Storie da un altro mondo” di Alessandro Bignami.

Le giurie. Per la categoria lungometraggi è presieduta da Ferzan Ozpetek e composta da Laura Delli Colli e Massimo Pulini. Per la categoria documentari è presieduta da Terry George ed è composta da Luca Cesari e Raffaele Milani.

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