Due giovani arrestati per tentato furto in abitazione a Santarcangelo la scorsa notte attorno all’una. Poco prima era arrivata una chiamata al numero delle emergenze, il 112, da parte da parte di una cittadina, allertata da alcuni rumori sospetti che sentiva provenire dalla porta della propria abitazione, una villetta posta nelle vicinanze della stazione ferroviaria, in via San Marino. Grazie alle indicazioni della donna, i carabinieri si sono subito messi in moto, ipotizzando che potesse trattarsi di qualcuno che stava tentando di entrare nell’abitazione per commettere un furto. La Centrale Operativa di Rimini ha quindi immediatamente inviato sul posto la pattuglia della Stazione di Santarcangelo, in quel momento presente sul territorio, supportata da quella del Radiomobile di Rimini. I militari, raggiunta l’abitazione, hanno notato la presenza di due giovani che cercavano di allontanarsi e li hanno subito fermati e controllati. I due, entrambi di origine marocchina, uno del 1993, l’altro del 2003, sono stati tratti in arresto per tentato furto in abitazione in concorso. I carabinieri hanno inoltre recuperato un cacciavite verosimilmente utilizzato nel tentativo di aprire la porta dell’abitazione. Gli arresti sono stati convalidati questa mattina dal giudice del tribunale di Rimini. I due giovani si sono difesi dicendo non stavano rubando ma semplicemente mangiando della frutta da un albero, per quello sarebbero entrati nel giardino della villetta. La prossima udienza è stata fissata per il 13 settembre.
Tentato furto in una villetta: i carabinieri arrestano due giovani a Santarcangelo