Tennis, la Galimberti Academy è libera di sognare in grande

Tennis

Una crescita costante dei giocatori che fa da elemento propulsore per tutto il gruppo, la struttura, il Queens, che verrà inaugurata ufficialmente il prossimo aprile, un programma organizzativo per il 2022 che proporrà tornei internazionali per tutte le categorie ed il sogno che si chiama Challenger. Sono giorni caldissimi per la Galimberti Tennis Academy che chiude un 2021 molto brillante e guarda con fiducia e tanta ambizione al prossimo anno. Ne parliamo con Giorgio Galimberti, l’ex davisman riccionese di adozione, partendo dai fuochi d’artificio di fine anno, grazie ai risultati di Dennis Spircu, vincitore del Master Junior Next Gen a Milano ed Andrea Picchione, finalista prima in doppio nell’Itf di Benicarlo, poi a Nules in singolare, sempre in Spagna: «Siamo molto soddisfatti per i risultati ottenuti da Dennis e Andrea – spiega Galimberti - perché a fine anno portare a casa qualche risultato importante dà morale, ti fa venire voglia di preparare al meglio la nuova stagione e comunque abbiamo notato che questi risultati si ripercuotono su tutti gli altri ragazzi, sulla voglia di emulare, di fare gara tra di loro, il che spinge il gruppo a fare ancora meglio. Picchione è stato ripagato dai risultati perché è un ragazzo molto meritevole, un vero esempio di professionalità, serio, per lui la stagione proseguirà ora con due Future in Qatar. Spircu è con noi da un anno, si è trovato ad affrontare una competizione sempre più dura, l’ha fatto con tranquillità, sapendo gestire qualche sconfitta con intelligenza e pazienza, non si è fatto prendere dalla delusione e nel finale di stagione ha portato a casa una bella vittoria, merito suo e dei genitori che hanno saputo aspettare. Siamo contenti anche per tutti gli altri, hanno fatto tante gare, sono stati impegnati a tutti i livelli, nei Rodei, nei tornei, mostrando tanta voglia di fare competizione. E’ un bene perché scappare dalle gare è un segno di debolezza. Attualmente abbiamo 23 allievi full time, otre a vari ragazzi che si allenano part-time ed una buona scuola tennis, l’età media si è abbassata molto, un fatto positivo perché l’Accademia non è un team, ci sono tanti ragazzi di 14-15-16 anni che stanno facendo full time con l’obiettivo di raggiungere un livello alto. Per noi avere ragazzi così giovani è ottimo perché ci dà tempo, sono plasmabili, possiamo fare su di loro un lavoro incisivo, e ci stiamo allargando molto in tutta Italia». Capitolo allenatori, sono previsti nuovi ingressi in Accademia: «Da qualche tempo lavorano con noi Terence Nugent e Leonardo Dell’Ospedale, sono molto soddisfatto di loro. Inoltre abbiamo cambiato programmazione, che diventa settimanale con il coinvolgimento pieno di tutti gli atleti. Servono tante ore per pianificare, ma così abbiamo la possibilità di monitorare i volumi di lavoro, è un metodo più analitico. E dal primo gennaio si aggiungerà un tecnico del valore di Martin Torretta proveniente da Buenos Aires dove ora sta allenando l’ungherese Panna Udvardy. E’ già stato tecnico alla Baratoff di Pesaro e poi è stato 5 anni in Cina con Antonini». A che punto è il nuovo Queens? «Entro fine anno le palazzine saranno finite, sono stati fatti i getti per i campi di padel e campi in resina per il tennis, poi verranno realizzati i camminamenti, i giardini e i parcheggi, è prevista l’inaugurazione in aprile, sarà un evento ad effetto con giocatori ed ex giocatori importanti». Il 2022 dovrebbe vedere anche l’approdo di tanto tennis di qualità al Queens... «A livello giovanile pensiamo di organizzare un torneo per ogni categoria, quindi Under 12-14-16 con il Tennis Europe, ed un Itf Under 18, poi vorremmo fare un Itf Future, ma il sogno è organizzare un Challenger Atp. Se dovessero esserci le condizioni potremmo fare direttamente un Challenger. Sarà un’attività internazionale molto intensa, concentrata nel periodo maggio-giugno e settembre». Francesco Forti parte con il piede giusto nel tabellone principale dell’Open Città di Bari, Challenger Atp con un montepremi di 44.820 euro che si disputa sui campi in cemento del Country Club. Il cesenaticense era avanti martedì 6-4, 2-1 contro Francesco Maestrelli, proveniente dalle qualificazioni, prima che la pioggia interrompesse il programma. Si è ripartiti ieri ed il romagnolo si è imposto 6-4, 4-6, 6-3. Ora per Forti ottavi contro il tedesco Daniel Masur (n.8).

Limoges

Lucia Bronzetti terminerà il 2021 giocando il torneo Wta di Limoges (125.000 $, hard indoor). Da lunedì la verucchiese giocherà l’Itf di Selva Val Gardena (25.000 $, hard indoor), la settimana successiva si trasferirò in Francia per giocare il torneo di Angers (125.000 $, hard indoor) e quello di Limoges.

Maribor

Il riminese Mattia Ricci esce al 1° turno delle qualificazioni nel torneo Itf Junior Tour sloveno di Maribor (Grade 4, hard indoor). Il romagnolo ha ceduto 4-6, 6-4, 10-8 all’austriaco Viktor Hockl.

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