CATTOLICA. Telecamere di controllo in centro e nei quartieri, affidati i lavori, si parte entro un mese. «Prima dell’estate tutti gli impianti installati», dice l’amministrazione. I lavori sono stati affidati pochi giorni fa al raggruppamento temporaneo d’impresa formato da Sinora-Car-Tecnotel. In totale verranno installate 24 nuove telecamere.
Arresti e spaccio di droga
Si tratta insomma di un robusto piano di sicurezza, che nasce anche a seguito delle continue sollecitazioni giunte da più parti, in particolare dai comitati di quartiere, in particolar modo da Ventena e Macanno per la zona del parco della Pace, dove i carabinieri hanno anche effettuato una serie di arresti per spaccio di droga. L’ultimo un paio di settimane fa (un pregiudicato fermato con alcune dosi di hashish). Ma anche dalla Violina per piazza della Repubblica, spesso in preda a vandalismi e schiamazzi notturni.
La spesa e le zone rosse
La spesa per le 24 telecamere è di 250.000 euro, con un contributo di 125.000 euro del ministero dell’Interno. Nel dettaglio, il piano di sicurezza attraverso gli occhi elettronici di sorveglianza, si suddividerà in quattro aree di controllo. La prima zona rossa, è quella di via Allende, la porta di Cattolica per chi arriva dall’autostrada, che verrà dotata di una postazione con controllo targhe e transiti. E due telecamere anche per vigilare sul parcheggio e l’ingresso del cimitero. Postazione di controllo targhe e transiti anche in Corso Italia, due telecamere in piazza delle Nazioni e una all’ingresso del Parco del Fiume Conca.
Le piazze presidiate
Nel programma anche la distribuzione di 10 telecamere al parco della Pace, e 9 in piazza della Repubblica. «Prima si procederà con l’installazione dell’hardware, poi del software - fanno sapere dall’amministrazione comunale - le operazioni inizieranno tra un mese (non è ancora stata individuata l’area dalla quale si partirà con le prime telecamere, ndr). Nelle previsioni, le telecamere dovranno essere in funzione sicuramente prima dell’inizio dell’estate».
