Tavolo di confronto tra i Comuni della Romagna Forlivese e i sindacati

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Servizi a cittadini ed imprese, personale, nuova organizzazione dell’Unione a 14 Comuni a seguito dell’uscita del Comune di Forlì. Questi i principali argomenti al centro di un tavolo di confronto tenutosi giovedì 11 scorso a Predappio tra l’Unione di Comuni della Romagna Forlivese e i sindacati confederali e di categoria Cgil, Cisl e Uil. L’incontro è durato circa un paio d’ore ed ha toccato diversi argomenti.

I rappresentanti dell’Unione – il Presidente e Sindaco di Dovadola Francesco Tassinari, il Vicepresidente e Sindaco di Modigliana Giancarlo Jader Dardi, e il Sindaco di Civitella Claudio Milandri, con il direttore operativo dell’Unione Stefano Tripi – hanno illustrato alle parti sociali il lavoro svolto negli ultimi mesi, avvalendosi della struttura tecnica e del servizio di temporary manager previsto dalla Regione Emilia-Romagna e svolto dalla società Poleis e dall’esperto Alberto Di Bella, per predisporre un piano di sviluppo dei servizi e dell’organizzazione dell’Unione, in vista dell’uscita del Comune di Forlì, esecutiva dal 1 gennaio 2022.

Il piano prevederà apposite forme di collaborazione transitorie con il capoluogo, necessarie per garantire prioritariamente la continuità per entrambi gli enti di servizi fondamentali quali Polizia Locale, Sportello Unico Attività Produttive, Sistemi Informativi, Protezione Civile, anche in considerazione del rientro presso il Comune di Forlì di tutto il personale originariamente conferito all’Unione dallo stesso.

Per raggiungere l’obiettivo di una progressiva e piena autosufficienza dell’Unione”, ha dichiarato il Presidente Tassinari, “stiamo progettando un nuovo assetto dei servizi e degli uffici, con la valorizzazione del personale dipendente ed il contestuale conferimento, da parte dei Comuni aderenti, di capacità assunzionale all’Unione, che rappresenta l’unica modalità consentita dalla normativa vigente per ampliare la dotazione organica dell’ente associativo”. In altre parole, i 14 Comuni dell’Unione della Romagna Forlivese sono impegnati nella pianificazione del rafforzamento del personale dell’Unione stessa, per garantire il futuro impianto strategico e funzionale dell’ente e degli stessi comuni aderenti.

Le parti hanno convenuto di aggiornarsi in occasione dei prossimi rilevanti passaggi istituzionali, a partire dalla predisposizione del bilancio di previsione dell’Unione.

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