Tassa di soggiorno. Gli albergatori: utilizziamola così

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Collegamenti con il rinato Ridolfi di Forlì e il Marconi di Bologna e una promozione anche con il Fellini di Rimini. In più una serie di iniziative di promocommercializzazione. Federalberghi Ravenna e Assohotel mettono nero su bianco una serie di proposte su come utilizzare i proventi dell’imposta di soggiorno, concentrandosi in particolare sugli aeroporti. Ecco allora la richiesta di «supporto economico per navetta da aeroporto Forlì a Ravenna» e di valutare «nuove modalità di collegamento con l’aeroporto di Bologna in seguito alla messa in opera del people mover e il potenziamento dei collegamenti ferroviari».

Occorre inoltre, entrano nel dettaglio i presidenti delle due associazioni Raffaele Calisesi e Filippo Donati, «sviluppare iniziative in tutte le destinazioni» dell’aeroporto di Forlì, con operatori turistici e giornalisti, di Rimini e Bologna. E serve «una forte campagna promozionale per il nostro territorio per favorire la capacità di attrattività dei lidi e della città d’arte anche in coordinamento con Apt servizi e Destinazione Romagna».

Si deve mettere mano alla segnaletica di promozione turistica e della destinazione “Ravenna e le sue spiagge” sulle direttrici di accesso al territorio e realizzare un sito informativo in chiave turistica visualizzabile su smartphone, mettendo online anche la pubblicazione Welcome Ravenna con video esperienziali e altro materiale.

Gli albergatori chiedono anche di coinvolgere Diocesi, Opera di Religione, Fondazione Ravenna Manifestazioni, Ravenna Antica e polo museale dell'Emilia-Romagna in un apposito tavolo di confronto affinché siano coordinati gli sforzi di promozione del territorio e dei siti Unesco. E di «rafforzare i periodi di bassa stagione con idonee iniziative ed eventi. Vanno favorite nell’assegnazione di contributi comunali le iniziative che si prefiggono l’animazione serale della città e dei lidi».

Non può mancare nelle liste dei desiderata il decoro urbano, in città e nei lidi, dove in particolare le associazioni segnalano una serie di interventi di ripristino del degrado dei marciapiedi, delle pista ciclabile e delle sedi stradali e chiedono più bidoni per i rifiuti, manutenzione più costante, messa in sicurezza delle aree verdi e per bimbi.


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