Superbike, Rinaldi a Mandalika punta al podio

Penultimo appuntamento stagionale alle porte per la Superbike, sbarcata nei giorni scorsi in Indonesia. Per la precisione sull’isola di Lombok, che ospita il tracciato di Mandalika, entrato l’anno scorso nel calendario WorldSbk e subito molto apprezzata. Nel 2021 la pista indonesiana fu teatro della conquista del titolo mondiale da parte di Toprak Razgatlioglu, e rischia di divenire teatro anche dell’incoronazione del campione 2022. Alvaro Bautista infatti arriva sull’isola di Lombok con il primo match point titolato a disposizione, per cercare di emulare il compagno di marca Pecco Bagnaia e regalare dunque a Ducati una splendida doppietta. «Questo fine settimana sarà uno dei più difficili per noi – le parole dello spagnolo – dato che non ho mai corso qui con la Ducati: per questo motivo fin da domattina dovrò soprattutto trovare dei riferimenti. Inoltre l’asfalto è nuovo quindi dovremo lavorare per comprendere molti fattori, tra cui il grip. Il meteo incerto non ci da una mano in questo senso, ma dobbiamo essere preparati per affrontare qualsiasi condizione».

Chi tenterà di mantenere aperta la lotta è ovviamente Toprak Razgatlioglu, attualmente a -82 e dunque costretto – per portare il duello a Phillip Island – a lasciare l’Indonesia con meno di 62 punti di ritardo. Terzo attore della storia è Jonathan Rea, ancora matematicamente in gioco per il titolo ma incapace di vincere negli ultimi sette round.

Chi proverà a ritagliarsi un ruolo da protagonista è Michael Ruben Rinaldi, in cerca di quel podio che manca da due round. «Arriviamo in Indonesia con la consapevolezza di aver trovato la velocità che ci è mancata a metà stagione. In Argentina le cose non sono state facilissime, ma siamo arrivati sempre in top 5, lottando anche per il podio». Ora il romagnolo cerca una nuova scintilla in Indonesia, potendo contare sul feeling con il tracciato. «Mi piace questo circuito e sarebbe bello poter correre in condizioni di asciutto, anche se le previsioni meteo non sembrano essere buone».

Restando sugli italiani occhi puntati anche su Axel Bassani, uno degli uomini del momento in sella alla Ducati del team Motocorsa, mentre Andrea Locatelli va in cerca di una svolta dopo una serie di gare complicate. Tutto da capire il potenziale di Honda e Bmw, in cerca di quella costanza di risultati ancora lontana. Prima sessione di prove stanotte alle 3 italiane, la seconda alle 6.