Stelle in tavola, i piatti degli chef arrivano ora anche a casa

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Alcune cucine stellate della Romagna aprono al delivery e così la tavola di Pasqua in tempo di quarantena potrà, nel caso, beneficiare comunque delle proposte recapitate direttamente a casa dagli chef.

Ci stavano pensando da un po’. Del resto affrontare un cinquantesimo senza poter cucinare stava diventando pesante. Così martedì scorso sulla propria pagina Facebook il San Domenico di Imola ha lanciato il suo annuncio: vi portiamo a casa i nostri piatti. «Siamo già stati presi d’assalto –racconta lo chef Massimiliano Mascia – segno che c’è molta voglia da parte delle persone di tornare nei ristoranti. È vero, noi non ce la facevamo più a stare lontano dai fornelli, ma è anche un modo per reagire e per portare a casa delle persone un mangiare diverso. C’è chi sta prenotando per fare una sorpresa o un regalo a parenti o amici, oggi una ragazza ha chiamato dall’estero e ha chiesto di recapitare un menù ai genitori per Pasqua». Le persone chiuse in casa hanno voglia di farsi qualche coccola, il San Domenico risponde presente. «Per adesso facciamo venerdì e sabato, per questo raccogliamo le prenotazioni entro giovedì (oggi, ndr), stiamo valutando alcune date infrasettimanali, poi a Pasqua con un menù fisso della festa», spiega ancora Mascia. Il menù, pubblicato sul sito del ristorante due stelle, www.sandomenico.it o sulla pagina Facebook, prevede la scelta fra tre antipasti, due primi, tre secondi e i dessert. La prenotazione deve raggiungere almeno i 50 euro. A chi prenoterà il famoso “uovo in raviolo” , che sarà recapitato crudo in una apposita confezione, verrà consegnato anche un videotutorial per cuocerlo e condirlo a casa. Anche altri piatti verranno preparati e confezionati pronti per essere solo “finiti” e serviti con tutte le istruzioni per non sciuparli e gustarli al meglio. Per prenotare, finora non sono stati posti limiti alle richieste, si può chiamare lo 0542 29000 o contattare la mail max@sandomenico.it. Ah, il privilegio è riservato a chi abita n comune di Imola per ora.

Fortunati anche gli abitanti di San Piero in Bagno e provincia di Forlì-Cesena, perché anche Gianluca Gorini ha deciso di tentare questa strada. «Per ora consegneremo solo venerdì, sabato e domenica. I nostri clienti ce lo chiedevamo da tempo, a quelli più lontani purtroppo non possiamo dire sì adesso. Ma dopo un mese di chiusura e senza certezze sul futuro abbiamo deciso di fare un tentativo e portare un po’ del nostro affetto a casa di chi ci apprezza». La carta è sul sito www.dagorini.it e sui social del ristorante, la proposta prevede un percorso degustazione di carne e uno di pesce ai quali si possono aggiungere alcune specialità della casa fra cui il pane, stuzzichini e dolcezze. L'ordine deve raggiungere almeno i 35 euro, e sulle bottiglie (si può scegliere dalla carta del ristorante pubblicata sul sito, verrà praticato lo sconto del 15%) per prenotare, telefonare allo 0543 1908056.

Chi persegue una strada iniziata già prima della chiusura imposta dall’emergenza è il ristorante stellato Righi di San Marino. «Eravamo già attrezzati e abbiamo continuato – spiega Luigi Sartini –. Consegniamo a pranzo e cena tutti i giorni, con due ore di preavviso per la prenotazione. Per piatti più elaborati chiediamo di ordinare 24 ore prima. Ovviamente consegniamo solo nella zona di San Marino, non possiamo uscire. Diciamo che è più che altro un segnale psicologico: non vogliamo fermarci». La carta è su www.ristoranterighi.com e sono già pronti tutti i menù della settimana di Pasqua, per prenotare 334 2944424.

Rispetto a quando questo articolo è stato pubblicato sull'inserto Cibo di giovedì 2 aprile ci sono anche delle novità. Da sabato 4 aprile anche Rimini potrà richiedere la sua cucina stellata a domicilio perché anche il ristorante Guido di Miramare di Rimini ha deciso di arrivare “fino a casa”. Lo chef Gianpaolo Raschi e il fratello Gianluca si aggiungono alla lista degli stellati romagnoli che hanno deciso di provare la strada del delivery per il territorio di Rimini e Riccione. «Ovviamente abbiamo ridotto l'offerta proponendo sei piatti più comfort accompagnati da una piccola offerta di vini - spiega Gianpaolo Raschi -. Raccogliamo le prenotazioni entro le 16 di ogni giorno per consegnare entro l'ora di cena o per il giorno dopo». Si tratta di sei piatti a base di pescato freschissimo che verranno consegnati e abbattuti poi messi sottovuoto e che ciascuno potrà rigenerare nella propria cucina seguendo le istruzioni che verranno fornite al recapito, insieme ai piatti ordinati. La buona cucina del ristorante Guido avrà anche il sapore della solidarietà, «Il 10% del ricavato verrà devoluto all'ospedale infermi di Rimini» aggiunge infatti lo chef . Per prenotare, entro le 16, si può mandare un messaggio via whatsapp al numero 375 5158503. Gli aggiornamenti sul sito www.ristoranteguido.it .

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