Volley A2, la Consar Rcm ha fatto il pieno di entusiasmo

Un periodo d’oro. Nelle ultime settimane la Consar Rcm Ravenna ha conquistato prima la matematica salvezza, poi l’accesso ai play-off promozione in Superlega, che inizieranno il 16 aprile dopo la pausa pasquale, dimostrando una crescita vertiginosa dei suoi giovani giocatori che hanno raggiunto meritatamente la post-season. L’avversario dei ravennati sarà la Tonno Callipo Vibo Valentia, vincitrice della regular season, formazione allestita per il grande salto, infarcita di campioni con tanti anni di esperienza in massima serie, come gli ex ravennati Orduna e Buchegger oltre a Candellaro, Tondo, Fedrizzi e Cavaccini. Nonostante la differenza di punteggio in classifica, Vibo ha chiuso prima con 60 punti mentre Ravenna ottava con 39, i ragazzi di Bonitta hanno dimostrato che non temono affatto la corazzata calabra.

I precedenti

Anzi, proprio conto i campioni vibonesi i romagnoli hanno messo in mostra alcune delle migliori prestazioni del campionato, come all’andata quando si sono arresi solo al tie-break, unica squadra ad aver guadagnato punti in Calabria, o nel ritorno quando si sono imposti con un perentorio 3-0, punteggio subito da Orduna e compagni solo a Cuneo e Santa Croce in regular season.

Nell’ultima giornata di campionato a Porto Viro, se si escludono le ultime battute del tie-break perso subendo la rimonta avversaria da 14-11 a 15-17, la Consar Rcm ha dimostrato di essere già in forma play-off obbligando agli straordinari la formazione polesana che per mantenere la terza posizione doveva assolutamente vincere.

Il pensiero di Bovolenta

Una gara che per Alessandro Bovolenta ha rappresentato tanto, disputata nella città che ha dato i natali all’indimenticabile padre Vigor e giocata davanti a tanti parenti giunti da Taglio di Po dove vivono i Bovolenta.

«A Porto Viro è come giocare a casa – esordisce il giovane opposto della Consar Rcm premiato dal vice sindaco prima del match – è un palazzetto che mi sta a cuore, una città che mi sta a cuore ed era una gara importante per tutta la mia famiglia. È stato difficile gestire le emozioni fuori dal campo, perché molti di loro non riescono a venire a Ravenna ed aspettavano questa gara da tempo. Peccato per il risultato, speravamo di concludere meglio la stagione regolare, non ci siamo riusciti per un soffio, causa un black-out nel finale del tie-break».

Nonostante la piccola sbavatura nel finale, la Consar Rcm ha dimostrato di essere già in forma play-off.

«Noi siamo li con la testa, vogliamo dare il massimo ed a Vibo daremo tutto, non sarà una partita ed una serie scontata, ce la giocheremo fino all’ultimo».

Per Bovolenta, alla prima stagione da titolare, è tempo di bilanci: secondo in classifica tra i bomber del campionato con 508 punti ed una impressionante media di 5.14 punti a set si è dimostrato un punto fermo per la squadra ravennate.

«È stata una stagione bellissima, ho avuto la fiducia della società e dei compagni così giocando tranquillo ho potuto mettere in mostra le mie caratteristiche. Credo non sia facile nella prima stagione da titolare, ma penso di esserci riuscito, pertanto sono contento dei risultati e dei record personali».

L’ultima giornata di campionato ha emesso i verdetti sia per gli abbinamenti dei play-off che per le retrocessioni. Sono scese in A/3 le ultime due della regular season: Motta di Livenza e Lagonegro, che non è riuscita a raggiungere lo spareggio con Reggio Emilia causa la sconfitta per 3-1 a Prata di Pordenone. Oltre a Vibo-Ravenna questi gli altri quarti di finale dei play-off promozione: Santa Croce-Prata di Pordenone, Cantù-Castellana Grotte, Porto Viro-Bergamo.