La Consar può fare la differenza se mantiene sempre alta l’intensità

La Consar Ravenna sta preparando la gara che può valere una stagione. Dopo la bella vittoria per 3-0 di una settimana fa al Pala De André e la beffarda sconfitta 3-2 (17-15 al tie-break) rimediata a Pordenone lunedì scorso, Goi e compagni sono chiamati all’ultimo appello di garatre, che deciderà quale sarà l’avversaria di Grottazzolina in semifinale.

«Dopo la gara di Pordenone, in un primo momento c’è stata molta delusione, perché abbiamo giocato una partita nella quale, nei primi due set e mezzo, eravamo noi ad avere il pieno controllo - esordisce il capitano Riccardo Goi - poi abbiamo avuto un calo che è durato più del solito e i nostri avversari hanno preso fiducia, portandoci al quinto set e vincendo all’ultimo pallone. Queste sono le partite dei play-off, quindi abbiamo ripreso il nostro lavoro in palestra con molta serenità, consapevoli della nostra forza e sapendo che tra noi e Prata non ci sono più segreti dopo tutte queste partite giocate tra campionato e play-off. Il morale è alto ed abbiamo voglia di giocare e vincere la partita domenica».

Questa volta però la Consar non giocherà al Pala De André, impegnato per la terza tappa del campionato italiano di ginnastica artistica, ma al Pala Costa dove la squadra si allena quotidianamente. Potrà essere un vantaggio ulteriore quello di avere il pubblico così vicino al campo? «Non è un vantaggio a priori, ma dovremo essere bravi noi a farlo diventare un vantaggio - prosegue il libero della Consar - sarà importante approcciare la gara come nei primi due match e cercare di mantenere la stessa intensità per tutto l’incontro, in modo che il pubblico ci accompagni fino alla fine. Mi aspetto un palasport pieno e caldo».

A seguito dell’infortunio di Falardeau, i romagnoli hanno ingaggiato da due giornate il greco Raptis, che ha risposto presente in entrambi i match, con 9 punti in garauno e ben 22 in garadue. «Si è integrato molto bene nel gruppo, per noi può essere un’arma importante, ma domenica occorrerà che tutta la squadra si esprimi al massimo, perché saranno pochi palloni che sposteranno gli equilibri del match. Dovremo giocare la nostra miglior pallavolo più a lungo possibile ed essere bravi a mantenere una pressione costante sull’avversario, senza dar loro modo di prendere entusiasmo. Dovremo saper gestire i momenti di difficoltà che incontreremo all’interno della partita. Dobbiamo e vogliamo centrare la semifinale e non vediamo l’ora di scendere in campo».

Finali giovanili

Anche per le giovanili della Consar è tempo di finali. Alla palestra Itis di Ravenna, domenica si disputerà uno dei quattro gironi di qualificazione alla Final Four regionale per la categoria Under 19. La formazione di Mollo, campione interterritoriale e reduce dal terzo posto al memorial Cornacchia di Pordenone giocato nel week-end di Pasqua, affronterà alle 9.30 Bologna e alle 16 Parma. Domenica 14 a Monte San Pietro sarà la volta della Consar Under 14, che sarà impegnata nella Final Four regionale insieme a Piacenza, Bologna e Reggio Emilia.

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