Festeggiamenti natalizi in casa Consar, in vista del big-match di domenica a Prata di Pordenone che con buona probabilità dovrebbe decretare la squadra campione d’inverno a tre giornate dal termine del girone di andata.
Presso la Casa Consar a Russi si è tenuta martedì sera la tradizionale cena degli auguri, alla presenza del presidente del gruppo Consar Nakia Gardini, del presidente del ramo sportivo Consar, Porto Robur Costa 2023, Matteo Rossi, del sindaco Alessandro Barattoni, della squadra al gran completo insieme a tutto lo staff e ai tanti volontari, vero motore di una società presa da esempio dalla Lega Volley come miglior organizzazione e migliore campo della serie A2.
Dopo le parole di rito del presidente Rossi, che ha confermato l’impegno del Gruppo Consar anche per il prossimo anno, elogiato la prima squadra per i risultati ottenuti e ringraziato i volontari, indispensabili per l’organizzazione del lavoro societario e dopo la tradizionale lettura della poesia del volontario Marchino, il sindaco Barattoni ha portato il saluto ed il ringraziamento alla società ed agli atleti da parte della città e di tutta l’amministrazione. In una bellissima atmosfera natalizia, al termine della cena i ragazzi della prima squadra hanno distribuito panettoni e pandori a tutti gli ospiti.
Per scaramanzia la parola promozione è stata evitata durante la serata, ma il momento d’oro della Consar Ravenna è sugli occhi di tutti e chi, meglio del centrale Andrea Canella, fondamentale pedina di Grottazzolina nell’anno della promozione e da due anni alla corte di Valentini può parlarci di questo? «In questa stagione ci stiamo divertendo molto anche noi centrali - esordisce il giocatore veneto - Nino (Russo, il regista Consar, ndc) serve molti palloni sia a me che a Bartolucci e questo costringe gli avversari a saltare a muro su di noi e di conseguenza consente ai nostri schiacciatori di attaccare con maggior facilità ed efficacia».
Un bel gruppo quello della Consar di questa stagione, che gioca in maniera spensierata, divertendosi e che ricorda un po’ la Grottazzolina che seppe dominare la stagione 2023/24 dove giocava appunto Canella. «All’interno dello spogliatoio si è formato un bellissimo gruppo e sono molto contento - prosegue Canella - e questa alchimia mi ricorda molto quella che si era formata a Grottazzolina nel 2024, ma bisogna pensare a una partita alla volta, finire il campionato cercando di raggiungere la miglior posizione, poi pensare ai play-off perché saranno partite completamente diverse».
Il pensiero salta subito alla prossima avversaria dei romagnoli, quella Prata di Pordenone che appare in questo momento l’unica squadra in grado di poter impensierire i giallorossi. «Domenica mi aspetto una partita molto combattuta - conclude Canella - soprattutto perché giocheremo sul loro campo, ma noi dovremo essere bravi ad affrontarla con tranquillità come abbiamo fatto con tutte le gare sinora disputate. In questa settimana, come sempre del resto, ci stiamo allenando duramente per farci trovare in forma per questo appuntamento».
La gara di domenica si giocherà al PalaPrata alle 17,30 e sarà arbitrata da Dario Grossi e Roberto Russo.