Consar, il primo viaggio stagionale è a Macerata

Consar Ravenna
  • 25 ottobre 2025

La prima trasferta della nuova stagione della Consar coincide con l’ultimo viaggio della passata annata, ovvero al Banca Macerata Forum, più noto come il Fontescodella, dove il 12 aprile si giocò il match di ritorno degli ottavi di Coppa Italia. Domenica alle 18 si affrontano due squadre reduci da un successo al tie-break nella prima di campionato: in rimonta da 0-2 la formazione di Valentini, risalendo dal primo set perso la compagine marchigiana a Catania nel posticipo di lunedì sera. Partita tosta e impegnativa, quella che attende Goi e compagni, contro una Banca Macerata Fisiomed che con la rivoluzione pressochè totale operata in estate, ha allestito un roster molto competitivo, elevando il suo livello tecnico. Ne è consapevole Saverio Di Lascio, vice coach della Consar, nel presentare questo match. “Macerata è stata allestita per ottenere ottimi risultati. Ha giocatori di grande esperienza, anche internazionale, come i due bulgari Zhelev e Karyagin, ha un palleggiatore molto completo come Pedron, un opposto, Novello, che è uno dei migliori giovani italiani in circolazione, e due centrali solidi e forti, Fall e Ambrose, di altissimo livello. Ci aspetterà una partita difficile: dovremo dare il cento per cento per portare via un risultato positivo e continuare a crescere”.

E’ la prima gara da ex di Samuil Valchinov, approdato in estate a Ravenna dopo la sua prima positiva annata italiana nella città marchigiana. Con Dimitrov darà vita a una sfida in famiglia con i due connazionali dall’altra parte della rete, Zhelev e Karyagin, con cui hanno diviso la preparazione stiva nei due gruppi di Blengini e Mollo. Zhelev ha conteso all’Italia il titolo mondiale nella finale di Manila, e Karyagin porta in dote campionati disputati in Polonia, Francia e Turchia oltre che a Monza dove ha vinto la Cev Challenge Cup. “Torno con grande emozione e piacere a Macerata, una società che mi ha dato l’opportunità di fare la mia prima esperienza in Italia – ricorda Valchinov - e di giocare in campionato di alto livello, e una città dove ho trovato persone e tifosi splendidi. La squadra è quasi totalmente cambiata rispetto a quella in cui ho giocato io ma resta una formazione ostica e difficile da affrontare. Mi aspetto una partita tosta, Noi dovremo sicuramente aumentare il livello e l’intensità del nostro gioco ma stiamo lavorando molto e bene in palestra e se riusciremo ad esprimere quanto stiamo provando in allenamento potremo tornare a casa con un risultato positivo”.

Il concetto è confermato e ribadito da Di Lascio. “Per noi, che siamo una squadra giovane, ogni seduta di allenamento, sia fisico che tecnico, è un’opportunità per crescere. Siamo ancora all’inizio ed è ovvio che le squadre, non solo la nostra, non siano ancora al top, abbiano difficoltà durante la partita, commettano più errori e debbano inserire tanti giocatori nuovi nei loro roster. Dobbiamo continuare a lavorare e crescere allenamento dopo allenamento e settimana dopo settimana”.

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