Tennis, a Fusignano c’è il Suzanne Lenglen ma ora la Divina è Elisa Perazzini

Ci deve essere qualcosa di speciale nell’aria di Fusignano se in questo comune nascono visionari dello sport che hanno lasciato il segno come il grande Arrigo Sacchi, oppure che hanno buone chance di lasciarlo come la maestra Elisa Perazzini e il suo piccolo-grande miracolo chiamato tennis.

Il Circolo Suzanne Lenglen 2 non è un’Accademia e nemmeno ha nulla di esclusivo, anzi fa dell’inclusione verso i giovani la sua arma vincente. Tanto vincente che ora la scuola può contare su cento allievi. Sarà per lo straordinario momento del tennis italiano, sarà per l’effetto Sinner, in Italia la racchetta impazza, ma a Fusignano conta di più l’effetto Perazzini che commenta. «Servirebbero più campi, più strutture, con più di 100 allievi siamo al limite». Tutto vero, il tennis a Fusignano cerca nuovi spazi che sarebbero vitali.

Il Ct Suzanne Lenglen 2 di Fusignano prosegue dunque la sua marcia felice nel segno dei giovani e soprattutto nel segno di quei valori che proprio il lavoro sulle giovani generazioni esalta, come impegno, lealtà, rispetto, inclusione e solidarietà.

Un lavoro meticoloso portato avanti in questi anni dalla maestra Elisa Perazzini, nel frattempo diventata fiduciaria provinciale Fitp e capitano della rappresentativa di Ravenna nella Coppa delle Province. Il tutto si basa su una scuola tennis dai numeri eccezionali, come detto, per una piccola realtà come Fusignano, tanto che i problemi ora riguardano le strutture, i campi, pochi per esaudire una richiesta di tennis così forte.

«Lo sport deve avere una funzione evolutiva, debba essere uno strumento che influisce positivamente sull’evoluzione psicologica e fisica della persona. Lo sport crea i presupposti per una forma mentis e un modus operandi particolari, forgia la mente potenziandola. Migliora il sistema di problem solving - continua Elisa Perazzini - orienta alla soluzione e insegna a considerare i limiti come opportunità da superare».

La scuola tennis del Suzanne Lenglen proseguirà in contemporanea al centro estivo, un’organizzazione che ha alzato la qualità durante il Covid. Principi prioritari del progetto estivo sono il benessere psico-fisico, il rispetto del diritto alla socialità, al gioco e alla relazione attraverso lo sport.

Campionati e staff

Il risultato di questo grande impegno a livello giovanile è la partecipazione di diverse squadre locali ai campionati italiani Under 10-12-14-16 e di cinque squadre nel campionato Fit Junior Program. Con il gruppo dei ragazzi si farà la serie D3, maschile e femminile.

Elisa Perazzini è affiancata dall’istruttore Luca Bartera e lo staff comprende anche Umberto Balestri, istruttore di primo grado e preparatore fisico, Nicola Belletti, preparatore fisico, Giannicola Greco, preparatore fisico e professore di educazione fisica, Lorenzo Guerrini incordatore Fitp.

Uno staff di primo livello che segue anche la trentina di ragazzi che compone il settore agonistico vero e proprio. Elisa Perazzini, che è anche presidente del Circolo, aggiunge. «Con due soli campi non c’è spazio, purtroppo, per i tornei, fortunatamente abbiamo molti corsi, per gli adulti, i giovani e gli agonisti. Non solo, il Circolo sta portando avanti il progetto della Federazione Racchette di Classe nelle scuole di Fusignano, un progetto in particolare seguito da Nicola Belletti e dagli altri preparatori fisici».

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