Cesena, gli allievi del corso di tennis mollano le racchette e prendono i badili

Al posto della racchetta da tennis hanno preso in mano pale, secchi e tira-acqua e da sabato scorso stanno ripulendo e svuotando dall’acqua i campi di “Tennissimo”, scuola tennis. Sono i maestri, gli allievi, i corsisti ed i tanti amici e volontari che si stanno dando da fare per ripristinare i campi da tennis al circolo Ippodromo. Il loro mercoledì scorso è stato un drammatico risveglio. «Non avevamo parole per descrivere la situazione, per raccontare lo sgomento, la frustrazione ed il dispiacere nel vedere il nostro club nelle condizioni in cui era ed è. Non ci aspettavamo un disastro di questo tipo. Certo ci sentiamo vicini ad ogni cesenate che sfortunatamente ha perso molto più di noi. Ma con pazienza e con la forza che sicuramente troveremo, ci rimboccheremo le maniche e proveremo a rimettere a nuovo il nostro club, consapevoli del fatto che sarà un lavoro molto lungo». Queste le parole di Fabrizio Abbondanza, uno dei maestri. Tante le persone venute in soccorso: «Non pensavamo mai che sarebbero state così tante. Abbiamo tolto a secchiate l’acqua e poi il fango. Nei campi in terra rossa avevamo messo dei teloni di plastica, perché pensavamo che piovesse solo; non credevamo mai al lago che si è formato. Solo venerdì abbiamo visto l’erba del prato, mai nei campi in cemento sotto i palloni l’acqua arrivava a quasi 3 metri. Ora cerchiamo di sistemare il prima possibile. Dovremo aspettare che rifacciano i campi in terra rossa, ma non sappiamo quando potremo riprendere la nostra attività di scuola tennis».