Superbike, Rinaldi e Caricasulo: domenica da dimenticare in fretta

Moto

BARCELLONA - Seconda e ultima giornata di gare a Barcellona, con risultati previsti ma anche qualche sorpresa. Il primo colpo di scena è stata la vittoria in Superpole Race di Michael Van der Mark, bravo a restare in piedi in una vera e propria gara a eliminazione: tante le cadute, a cominciare da quella di Alvaro Bautista, autore di un violento high-side alla curva 3, le cui conseguenze a livello fisico hanno impedito allo spagnolo di essere presente in garadue. Tornando a Van der Mark, l’olandese è riuscito ad avere la meglio di Jonathan Rea, che ha comunque potuto allungare in campionato su Scott Redding (8°), mentre il francese Loris Baz ha completato il podio. Gara sprint agrodolce per il sanvitese Michael Ruben Rinaldi, che dopo un’altra partenza eccellente è dovuto retrocedere fino alla sesta piazza. Peggio ancora è andata al ravennate Federico Caricasulo, in difficoltà in sella alla sua R1 e fuori gara a causa di un contatto con Leon Haslam.

Nel pomeriggio è andata in scena garadue che ha regalato il settimo diverso vincitore dall’inizio dell’anno. Trattasi di Chaz Davies, che in sella alla sua Panigale V4 è riuscito a sfruttare lo start dalla quarta casella per inserirsi sin da subito nella lotta per la vittoria, prendendo il comando e andando in fuga sino al traguardo. Secondo podio di giornata per Van der Mark, che ha portato in alto i colori Yamaha al pari di Garrett Gerloff, statunitense al primo podio in categoria. Quarto Rea, insolitamente già dal podio ma anche in garadue davanti a Redding (6°), che esce dal Montmelò con 51 punti di ritardo in classifica generale e con l’impegno sullo sconosciuto (per lui) tracciato di Magny Cours alle porte.

Tra i due contendenti al titolo si è inserito Tom Sykes, finalmente brillante in sella alla Bmw, mentre si è conclusa prima del tempo la corsa di Michael Rinaldi. Il pilota del team Go Eleven è stato costretto al ritiro al terzultimo giro a causa di un problema tecnico, mentre occupava la quarta posizione: una grande delusione per il numero 21, che vede allontanarsi il terzo posto nel mondiale. Gara incolore per Caricasulo (12°), coinvolto nell’incidente che ha portato alla caduta di Cavalieri, a terra anche nella Superpole Race. Assente Toprak Razgatlioglu, caduto durante il warm up e dichiarato “inadatto a correre” per le restanti gare catalane.

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