“It’s the final Countdown” per la grande classica autunnale, il Motomondiale approda a Phillip Island. Nell’emisfero australe, i 22 campioni della classe regina ritrovano uno dei circuiti più snelli del calendario, con il mare a far da cornice ai colli australiani. L’accensione dei motori in pit-lane sveglierà i numerosi appassionati italiani, pronti a puntare la sveglia sabato alle 5.50 per non perdersi la Sprint, e domenica alle 4.50 quando sarà gara vera.
Tra coloro che faranno il tifo da casa con latte e biscotti, ci sarà anche il Campione del mondo Marc Marquez, alle prese con il recupero post intervento. Di certo, non il migliore dei modi per celebrare il nono titolo mondiale, con la volontà di tornare in pista per il finale di stagione. A Phillip Island e in Malesia sarà Michele Pirro a sostituirlo.
“Nuvola Rossa”, tornata sbiadita dopo il Gp di Mandalika, cerca riscatto per difendere coi denti l’assalto al terzo posto in classifica, messo nel mirino da Marco Bezzecchi (affiancato da Lorenzo Savadori).
Il Bez, reduce dalla vittoria nella Sprint e dallo zero domenicale, vede Pecco distante soli venti lunghezze, e con quattro Gp al termine, l’obiettivo rimane a portata di mano. Con i giochi chiusi a Motegi, e un Alex Marquez saldamente in seconda posizione , la sfida tra i due piloti italiani riaccende l’entusiasmo dei tifosi. Enea Bastianini, reduce da un difficile weekend indonesiano, confida nella spinta delle correnti oceaniche per mettere in pista una prestazione di livello e farsi portabandiera della KTM Tech 3, con Vinales assente nei prossimi due appuntamenti per infortunio. Al suo posto torna in sella Pol Espargarò.
Attenzione in Australia a Fermin Aldeguer, sulle ali dell’entusiasmo dopo il dominio a Mandalika. Lo spagnolo ritrova una pista già familiare, vincendo in Moto 2 nella passata stagione, ritrovandosi tra le mani una Ducati Gresini trionfante proprio nell’ultima edizione.
Se Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio proveranno a spingere per riportare sul podio i colori del VR46, Fabio Quartararo cercherà di ritrovare quel ritmo che gli aveva dato fiducia prima della sosta.
In casa Honda sembrano aver trovato la giusta via da percorrere, con Joan Mir e Luca Marini pronti a battagliare per un posto tra i primi cinque.