MotoGp, Rossi, Pedrosa e Dovizioso si sfidano ancora in sella - Gallery

Moto

Dovi torna su una Yamaha MotoGp e forse diventerà collaudatore; Pedrosa prepara KTM alla sfida di Misano, Rossi gioca con la sua R1. Due giorni di test illuminano il “Simoncelli” prima della scorpacciata della doppia MotoGP di settembre. In pista anche Pirro, Mir, Marini, Rins e Quartararo con le MotoGP, Pecco, Bezzecchi e Morbidelli con le loro Panigale V4, Pasini, Ferrari, Foggia, Gonzalez e altri ancora in Moto2.

Quante stelle

Andrea Dovizioso è tornato in sella a una MotoGp e ha ritrovato tanti ex avversari martedì e mercoledì al “Marco Simoncelli”. La Ducati ha affittato il tracciato nella due giorni e lo ha aperto ad altri marchi e piloti. In pista è sceso Michele Pirro, che ha lavorato per testare novità sia sulla Gp 24 che per la futura Gp25, ma erano presenti anche i team Yamaha, con Fabio Quartararo, Alex Rins e il Dovi in versione collaudatore, la Honda con Luca Marini e Joan Mir, e Ktm con Dani Pedrosa. Non sono mancate alcune Moto2, come quelle del Gresini Racing, con i titolari Gonzalez e Arenas, oltre a Matteo Ferrari, Mattia Pasini con la Boscoscuro del team Ciatti con cui farà una quarta wildcard al “Simoncelli”, Dennis Foggia e Pedro Acosta, tornato per allenamento in Moto2. «Il test è andato abbastanza bene - ha raccontato il Paso - Nel primo giorno abbiamo girato solo due ore a causa della pioggia, nel secondo invece abbiamo fatto un bel lavoro, centrando tempi in linea con gli altri piloti Moto2. Posso migliorare di qualche altro decimo, ma dopo la wild card in Austria e questa due giorni siamo pronti per i due Gp misanesi».

Mercoledì sono scesi in pista anche i piloti dell’Academy VR46 con Valentino Rossi e la sua R1, oltre a Pecco Bagnaia, Marco Bezzecchi e Franco Morbidelli con le rispettive Panigale V4. Pecco e Bez, ovviamente, si sono “ingarellati”. Soddisfatto Pirro: «Essere di nuovo sulla nostra MotoGp è una grande emozione, specialmente dividendo la pista con Valentino, Pecco, Pedrosa, Bezzecchi, Mir, Dovizioso e gli altri. Purtroppo quest’anno, per regolamento, la Ducati non può avere wild card in MotoGp. Abbiamo lavorato parecchio in questi due giorni sia sulle novità per il 2024 che su altre per la moto del prossimo anno. Ora mi concentro sul Civ per la gara di questo fine settimana al Mugello». Michele, con la Ducati Barni, potrebbe già vincere il decimo titolo tricolore: la stella.

Dovizioso invece ha sostituito l’infortunato Cal Crutchlow e la Yamaha lo vorrebbe come collaudatore. L’idea, probabilmente, è quella di copiare Ktm che ha Pedrosa come primo tester e Pol Espargaro come secondo e prima scelta come wild card e sostituzioni. A Iwata vorrebbero Dovizioso per affiancargli poi Augusto Fernandez. Sappiamo tutti come è meticoloso e puntiglioso Andrea, che ora è concentrato sul rilancio del 04Park Monte Coralli, ma gli infortuni patiti con la moto da cross e un buon ingaggio potrebbero farlo entrare nel progetto Yamaha MotoGp.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui