MotoGp ancora senza re. E il re Marquez ancora... spera

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MISANO ADRIATICO - Il caos della MotoGp potrebbe dare sempre più forza a Marc Marquez. Se anche il doppio appuntamento nel Misano World Circuit “Marco Simoncelli” sorprenderà come è avvenuto finora, il campione in carica della Honda potrebbe puntare a vincere il mondiale anche nel 2020.

Gli aspiranti al titolo non stanno facendo molto per meritare la corona, tutt’altro. Fabio Quartararo ha 70 punti dopo cinque gare: un avvio bruciante, poi è stato travolto dalla crisi della M1 che sembrava la miglior moto del lotto a Jerez, mentre in Repubblica Ceca e Austria è andata in calando fino ad apparire un “mezzo bidone” senza freni.

Andrea Dovizioso segue a 67 su una GP20 che va a pilota alternato: un fine settimana è competitiva con Dovi, l’altro con Bagnaia, il terzo con Zarco, poi ancora con Dovi e Miller. A Borgo Panigale seguono quattro piloti come se fossero tutti piloti di riferimento: un lavoro immane che non riuscì neppure a Yamaha in passato.

Terzo in classifica è Jack Miller (56 punti) poi Binder a 49, Vinales a 48, Nakagami a 46, Rossi a 45, Mir a 44, Oliveira a 43, Espargaro a 35, Morbidelli a 32 e Zarco a 30. Undici di questi dodici sono saliti sul podio. Mancano all’appello Nakagami e Alex Rins, altro alfiere della Suzuki.

Fatta eccezione al momento per “El Diablo”, Dovi e Miller, dal quarto in poi sono tutti raggiungibili da Marquez in 3-4 gare. Chi ha visto nel prolungamento dell’assenza dello spagnolo una bella notizia, dovrebbe guardare queste cifre e chiedersi: Marc, al rientro il 27 settembre a Barcellona, può essere in grado di trionfare in sette gare consecutive? Se sarà a posto con il braccio la risposta è sì. Anche perché cinque gare saranno in Spagna su tracciati in cui ha sempre fatto il comodo suo, come Aragon e Valencia. Questo potrebbe dire 175 punti. Fra due gare Quartararo quanti ne avrà? Dovi e Miller? Se continua questa situazione di equilibrio difficile immaginarlo. Certo che ora la media degli aspiranti campioni è bassina. Fabio ha portato a casa 14 punti a gara, Dovizioso 13,4, Miller 11.2. Sono numeri che fanno sognare Marquez. Ricordiamo che quando si è infortunato a Jerez, stava comunque divorando gli avversari.

La rimonta del campione in carica potrebbe essere solo follia? I “filotti” di successi consecutivi centrati dallo spagnolo nel recente passato dicono il contrario, le difficoltà e la mancanza di continuità di chi vorrebbe succedergli sul trono iridato, gli offrono un’occasione. Insomma se qualcuno vuole interrompere il regno di Marc, nei due gran premi di Misano Adriatico dovrà portarsi a casa 50 o 45 punti. A quel punto la rimonta sarebbe impossibile.

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