MotoE, De Angelis: "La nuova stagione? Io la vedo così"

È il momento del mondiale MotoE con tantissimi protagonisti sugli scudi. Su tutti il brasiliano Eric Granado, che ha dominato i test pre-season, ma è volato a terra nel sabato di Superbike, rimediando una commozione celebrale che gli ha fatto saltare le gare di domenica. Però potrebbe essere già in pista.
Veloci nei test pre campionato sono stati anche i riminesi Matteo Ferrari (Gresini Racing) e Mattia Casadei del Pons, ma saranno da seguire anche Alessandro Zaccone (Tech 3) e il sammaurese Kevin Zannoni del Sic58. La squadra di Paolo Simoncelli schiera anche Kevin Manfredi, partito bene nel Civ Superbike, mentre il Gresini si affida ad Alessio Finello.
Al debutto Nicolas Spinelli, Esteve Rabat, due volte iridato Moto2 e Randy Krummenacher, campione in Supersport.
Chi meglio di Alex De Angelis, sul podio in 125, 250, MotoGp, Moto2, Superbike e MotoE e collaudatore della Ducati elettrica, può presentare la stagione? «Lo scorso anno ho collaudato la nuova Ducati MotoE ed è stata un’esperienza fantastica. Lavorare con un progetto ambizioso e una casa importante, facendo tantissime giornate in pista con molti meccanici e dieci ingegneri, è un’esperienza unica. L’ho provata in più circuiti e più condizioni meteo, ma i progettisti avevano fatto un gran lavoro».
I favoriti? «I più forti saranno subito davanti, ma ci saranno anche delle sorprese. Mi aspetto davanti Casadei e Ferrari, mi aspetto buona cose anche da Zaccone e Zannoni».
De »Angelis aggiunge. «Tutti hanno pochissimi chilometri con questa moto, dotata di una elettronica sofisticata. Spinelli ha stupito tantissimo, è giovane, veloce ed è partito con il piede giusto, Manfredi è un leone da gara, Granado è sempre davanti, è tanto veloce ma sbaglia spesso e lo zero qui si paga caro>. m.m.