Alessandro Zaccone è campione del mondo di una MotoE che parla tutto romagnolo. Con lui sul podio dell’assoluta anche Mattia Casadei, a solo -8 dal titolo, e Matteo Ferrari, più staccato. Tutti e tre sono stati mondiali della categoria: Ferrari con il Felo Gresini nel 2019, Casadei con Pons Racing nel 2023. Gara 2 è stata vinta da Oscar Gutierrez (Msi) davanti a Casadei (LCR) e Nicholas Spinelli (Snipers). Paura per Zac: tre volte gli cadono piloti vicino. La prima è di Lorenzo Baldassarri, toccato da Matteo Ferrari, la seconda di Eric Granado, toccato sempre dal riminese (Alessandro evita la Ducati del brasiliano per un pelo), la terza del rumeno Hoshiuc, che gli scivola davanti mentre è 3°. Alla fine Zac chiude 5°, superato anche da Ferrari, che viene penalizzato e retrocesso al 6°, dietro anche a Garzo’. “Sono tante le emozioni - sorride Zac - anche perché ho rischiato parecchie volte di finire a terra! Ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato a realizzare un sogno, dopo tanti momenti duri. Un messaggio ai miei parenti a casa: ce l’abbiamo fatta!”. Luca Bernardi (Aruba Cloud )chiude 8° , Kevin Zannoni (Aspar) 9° e Raffaele Fusco (Sic 58) 11°. La MotoE ci lascia dopo averci regalato gare spettacolari, la sostituisce un monomarca Harley Davidson: vedremo come sarà.
MotoE: Alessandro Zaccone campione del mondo, podio tutto romagnolo con Casadei e Ferrari