Le derivate arrivano in Italia e Bulega sente aria di riscatto

Moto

La Superbike è pronta per il suo primo appuntamento stagionale in Italia. In attesa del round di Misano, presentato ufficialmente lo scorso fine settimane e previsto a metà giugno, le derivate saranno infatti di scena da domani in quel del Cremona Circuit, che dopo il grande debutto dello scorso anno è pronto a riabbracciare il campionato.

La classe regina riparte dal duello tra Nicolò Bulega e Toprak Razgatlioglu, entrambi desiderosi di riscattarsi dopo le difficoltà e le sfortune di Assen. Nel caso del romagnolo, si può maggiormente parlare di malasorte, dato che sia in Superpole Race che in gardue Nicolò ha dovuto fare i conti con il medesimo problema tecnico a un sensore, che lo ha privato prima di un podio e poi (a due giri dalla fine) di una vittoria già in cassaforte.

Bulega arriva quindi a Cremona con un pizzico di rabbia, da tramutare in voglia di primeggiare sin dal primo turno di prove. “Voglio dare il massimo come sempre - le parole di Nicolò - per recuperare i punti purtroppo persi ad Assen».

Il leader del mondiale va a caccia tra l’altro del primo successo in assoluto a Cremona, dopo il doppio podio raccolto nella scorsa stagione, quando Razgatlioglu era impegnato a recuperare dall’infortunio patito a Magny-Cours. Per il turco quindi il week-end alle porte rappresenterà il debutto ufficiale al Cremona Circuit, dopo essere però stato molto veloce nei test svolti l’anno scorso, quando poteva contare su quel telaio “Superconcesso” che il regolamento 2025 gli ha sottratto. In Olanda il turco ha patito un anomalo calo degli pneumatici in entrambe le gare lunghe ed è chiamato a rispondere in Lombardia.

Una tappa dove vuole continuare a sognare Andrea Locatelli, dopo aver colto ad Assen il primo successo in Superbike: il bergamasco gioca decisamente in casa, e potrà riaccogliere nel box il compagno Jonathan Rea, pronto a tornare in azione dopo aver saltato per infortunio i primi tre round della stagione. Occhi puntati anche su Danilo Petrucci, che l’anno scorso a Cremona ha sbaragliato la concorrenza conquistando una splendida tripletta, e Andrea Iannone, chiamato invece a rialzare la testa dopo un inizio di campionato piuttosto complicato. Curiosità infine per la Bimota, al primo ballo in quel di Cremona: la KB998 Rimini ha mostrato buone cose finora ma va ancora a caccia del primo podio, dopo che Axel Bassani ha colto in Olanda la prima meritata top five.

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