Una new entry di alto profilo entra a far parte del moto Club Imola. Nadia Padovani, team principal del Team Gresini Racing, è infatti diventata socia del Moto Club Imola affiancandosi così al figlio Lorenzo, già consigliere. La consegna della tessera è avvenuta alla presenza del presidente, Giancarlo Salvi, di alcuni soci e dello stesso primogenito. «Siamo orgogliosi ed emozionati – ha sottolineato il presidente del club motoristico imolese – di poter avere al nostro fianco Nadia Padovani, moglie dell’indimenticabile Fausto Gresini». L’incontro dell’ingresso ufficiale della Padovani è stata anche l’occasione per raccontare come si gestisce una vita a 300 all’ora. La moglie del campione imolese scomparso due anni fa (era il 23 febbraio 2021) dirige una squadra corse composta da 70 persone, ma segue anche la casa e, soprattutto, quattro figli.
Famiglia e squadra unite
«Dopo la morte di Fausto – ha affermato Nadia Padovani nella serata – la scelta è stata di impulso. Dovevo continuare quello che mio marito aveva cominciato. Il primo anno, nel 2021, ho lavorato nell’amministrazione, il cuore dell’azienda. Volevo capire come funzionava. Ho imparato a conoscere le persone del Team, tanti uomini e nove donne, e poi sono andata in pista, in officina. La mattina preparo la colazione, accompagno mia figlia a scuola e poi vado a lavorare, a volte, fino a sera tardi». Famiglia e squadra che si fondono. Accanto a Nadia Padovani, Luca, 23enne ex pilota e ora coinvolto nella gestione del team di Moto2, e Lorenzo, 27, che si occupa di quella sportiva. Una gestione familiare, senza trascurare le altre due figlie, Agnese, 17 anni, e Alice, 12. Sempre per la stessa Padovani «da 33 anni seguivo le corse con Fausto da dietro le quinte. A volte facevamo dei giri in moto e io dietro mi facevo il segno della croce perché, quando incontrava un altro motociclista, iniziava la gara». Il passato è alle spalle, adesso l’attenzione massima è per la stagione motociclistica. Nel team quest’anno lo spagnolo Alex Marquez, che sarà affiancato da Donatello Giovanotti (track engineer) e Andrea Mattioli (telemetrista) ereditando il resto della squadra che lo scorso anno ha festeggiato quattro vittorie al fianco di Bastianini. Dall’altra parte del box anche Fabio Di Giannantonio avrà il supporto dell’ingegnere Frankie Carchedi (ex Suzuki). La prima gara di MotoGp sarà sul tracciato di Portimao in Portogallo, domenica 26 marzo.
