Bulega va a caccia di una festa doppia

Moto

Tutto pronto a Misano. Oggi infatti andranno in scena le prime prove del weekend romagnolo della Superbike, con Nicolò Bulega pronto a vestire i panni del favorito. Il romagnolo infatti non solo guida la classifica generale, ma vuole anche festeggiare nel modo migliore il rinnovo di contratto con la Ducati per il 2026. «Sono davvero felice di continuare con la mia squadra – le parole di Nicolò - perché il nostro obiettivo, fin dal primo momento in cui abbiamo parlato con il mio manager, era quello di rimanere in Superbike con Ducati. Sono qui dal 2022 e sono felice di rimanerci anche l’anno prossimo. L’opportunità di fare un test sulla MotoGp è stata molto importante per me, perché voglio sempre cercare di trovare il limite di quanto posso crescere come pilota. Per me era importante chiedere alla Ducati di poter partecipare al programma di test e sono felice di aver trovato una soluzione. Non sappiamo quando ci sarà il primo, ma non vedo l’ora di iniziare».

Ora però il focus deve essere il fine settimana alle porte, con Nicolò in cerca del primo successo in casa in classe regina. «Vincere qui a Misano potrebbe essere ancora più speciale che a Cremona, perché questo è più un round di casa. Vivo molto vicino a Misano, ho molti amici che vengono a sostenermi, quindi una vittoria qui potrebbe essere speciale».

L’altra metà della mela romagnola in Superbike è rappresentata dal ritorno di Michael Rinaldi che, dopo una prima parte difficile di stagione in Supersport, vuole tornare protagonista in Superbike in sella alla R1 del team Motoxracing. «Sono estremamente felice di tornare in Sbk proprio a Misano, la mia pista di casa. Ho dei bellissimi ricordi. Al momento non abbiamo aspettative, ma è il posto migliore per tornare. Ho faticato in Ssp e volevo cambiare: penso di poter dare la migliore versione di me stesso in Superbike. Credo che la cosa più importante sarà la moto, che è un po’ diversa dalla Ducati. Ho provato la R1 a Vallelunga e sono state solo cinque sessioni di 20 minuti, ma ho capito subito che si adatta di più al mio stile di guida». Per quanto concerne la lotta al vertice il primo rivale di Bulega è ovviamente Toprak Razgatlioglu, desideroso di celebrare anch’egli l’ufficialità del suo futuro, ossia il passaggio in MotoGp nel 2026 insieme al team Yamaha Pramac. Occhi puntati anche sugli altri piloti italiani, a cominciare da Danilo Petrucci ed Andrea Iannone. Livrea speciale – in onore del tricolore – infine per Bimota, che vuole celebrare il proprio round di casa con stile e risultati.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui