Formula 1, prima sessione di prove libere nel segno della Mc Laren



Prima sessione di prove libere di assaggio della pista nel segno McLaren, con diverse lamentele da parte dei piloti, Russel in particolare, per le irregolarità dell'asfalto e il conseguente bumping delle vetture. Leclerc a Imola è arrivato solo questa mattina ancora febbricitante dopo essere rimasto ieri a Maranello causa influenza, al punto che fino a un'oretta prima delle prove, sia pure in maniera ufficiosa, non era certa la sua discesa in pista ed erano pronti i piloti di scorta, Antonio Giovinazzi in primis. In prova lamenta problemi con il casco, mentre Hamilton comunica al muretto che l'auto non si ferma e non manca di lamentarsi più volte nell'ora di sessione, del resto il giorno prima aveva detto: “Credo che sia molto, molto difficile dire che possiamo ipotizzare di avvicinarci alla McLaren. La strada da percorrere è ancora molto, molto lunga, ma se c'è qualcosa che si può dedurre dalle prestazioni che hanno in questo momento, è che, in base a tutti gli anni di esperienza, quando si è indietro di oltre 100 punti a questo punto della stagione, con una macchina che si scontra con una macchina piuttosto dominante, si deve presumere che non si sta necessariamente lottando per vincere il campionato, ma le cose potrebbero cambiare”. Poi piazza uno scatto finale e fa il quinto tempo della sessione. La McLaren dimostra di aver cominciato il week end con un ottimo lavoro e piazza i due migliori tempi seguiti dalla Mercedes di Russel, si risparmia per il pomeriggio Kimi Antonelli. Sul finire dell'ora esce alla Rivazza Gabriel Bortoleto, muso da cambiare, lui illeso.
I primi dieci migliori tempi
Piastri 1.16.545
Norris 1.16.577
Sainz 1.16.597
Russel 1.16.599
Hamilton 1.16.641
Gasly 1.16.696
Verstappen 1.16.905
Albon 1.16.922
Bortoleto 1.16.925
Hulkenberg 1.16.998