Da Meazza a Valentino Mazzola, da Boniperti a Rivera, da Paolo Rossi a Tardelli. E poi ancora: Baggio, Maldini, Del Piero, Buffon Cannavaro, Totti fino ad arrivare ai giorni nostri. Sono i grandi campioni che, nel corso degli anni, hanno scolpito a chiare lettere il loro nome nell’epopea del calcio italiano. Storie di imprese straordinarie, di miti e sogni ad occhi aperti, di leggende intramontabili, di cadute e di vittorie, di coppe alzate in cielo e di tifo scatenato. Sono loro alcuni dei protagonisti di “Un Secolo di Azzurro – La storia della nazionale italiana di calcio”.
La mostra è ospitata al Fellini Museum nell’Ala Isotta di Castel Sismondo di Rimini dal 13 marzo all’8 giugno.
Curata da Mauro Grimaldi e promossa da Aldo Rossi Merighi e Sabrina Trombetti dell’Associazione S. Anna (rappresentante di Interessi alla Camera dei Deputati per lo Sport e il Collezionismo), la mostra, organizzata dalla Blu&Blu Network s.r.l., accompagnerà tifosi e appassionati in un viaggio emozionante attraverso oltre cento anni di storia della Nazionale italiana di calcio, intrecciando sport e cultura in un percorso coinvolgente per tutte le generazioni.
Rimini si prepara dunque ad accogliere un’esposizione unica nel suo genere, dedicata alla gloriosa storia della Nazionale in un viaggio emozionante tra cimeli, trofei e documenti storici, per celebrare le imprese che hanno fatto sognare generazioni di tifosi.
L’esposizione si articolerà in sezioni tematiche che guideranno il pubblico attraverso l’evoluzione del calcio italiano, dalle sue origini fino ai giorni nostri. Dalle prime partite disputate nel nostro Paese, passando per i trionfi nei Mondiali del 1934, 1938, 1982 e 2006, fino alla leggendaria semifinale Italia-Germania 4-3 del 1970 e all’indimenticabile vittoria di Euro 2020.
Tra i pezzi più iconici spiccano il primo pallone in cuoio utilizzato nel 1895, il mitico Federale voluto da Mussolini per i Mondiali del 1934 e il rarissimo calco in gesso originale della Fifa World Cup, realizzato nel 1973 dallo scultore Silvio Gazzaniga.