Un negozio mai aperto ha spinto il Rimini verso la liquidazione giudiziale

C’è un’intera collezione di abbigliamento casual, per il tempo libero, marchiato Rimini, nella sede sociale del Rimini Football Club. Giacche, felpe, magliette, pantaloni, tutto materiale non tecnico, quello che si definirebbe anche leisurewear, che giace dentro scatoloni mai aperti, per un valore di 140.000 euro. E’ la storia di un negozio voluto in primavera dalla presidenza di Stefania Di Salvo, negozio mai aperto, che doveva nascere in Corso d’Augusto, all’angolo di Via Brighenti, davanti alle Poste Centrali.

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