Rimini, stavolta nessuno ha la clausola rescissoria

In attesa di conoscere il nome del nuovo allenatore, il mercato del Rimini inizia a muovere i primi passi. In modo particolare per quanto riguarda quello delle richieste. In questi giorni, infatti, alla porta biancorossa, hanno bussato diverse società. E i nomi dei giocatori per i quali sono stati fatti i primi sondaggi sono gli stessi che a gennaio erano finiti su molti taccuini.

Nessuna clausola rescissoria

A partire da quello di Parigi per arrivare a Colombi, passando da Garetto, Megelaitis e Langella. Giocatori al momento tutti sotto contratto con il Rimini ma senza clausola rescissoria. Questo significa che chi li vorrà acquistare dovrà trattare direttamente con la società della presidente Di Salvo. Per capirci, non ci sarà un secondo caso Morra che la scorsa estate pagò la sua “libertà” per poi accasarsi al Vicenza. L’intenzione del Rimini è molto chiara ed è quella di trattenere tutti i suoi big, ma è logico che se arrivasse un’offerta importante sia per la società sia per il giocatore, difficilmente si potrà dire di no. Perché trattenere un calciatore contro la propria volontà non conviene a nessuno. E come la storia di questi ultimi anni ha insegnato, non sempre chi parte è migliore di chi arriva.

Pietrangeli, Rimini alla finestra

Rimanendo in tema di mercato, il Rimini sta seguendo anche con particolare attenzione l’evolversi delle trattative che vedono protagonista il difensore, classe 2000, Nicola Pietrangeli, per il quale si sono fatti avanti Cagliari e Parma. Il motivo è presto detto. Quando la scorsa estate Pietrangeli si è trasferito dal club di piazzale del Popolo al Sudtirol, nel contratto è stata inserita una postilla per la quale, in caso di approdo in Serie A, il Rimini avrebbe ricevuto una percentuale della vendita, attorno al 20%. Tradotto, tutti sperano che nella prossima stagione, il colosso di Genzano, possa sbarcare nel gotha del pallone italiano per rimpinguare un po’ la casse romagnole.

Stipendi in arrivo

Entro il primo luglio vanno pagati gli stipendi e i contributi del mese di maggio a tutti i tesserati federali (calciatori, tecnici, dirigenti dell’area tecnica e allenatori delle giovanili) per non iniziare la prossima stagione con una penalizzazione. Inoltre, dal club fanno sapere che la prossima settimana saranno pagati anche tutti gli emolumenti ai vari collaboratori biancorossi, che devono ancora ricevere gli stipendi di marzo, aprile e maggio.

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