Rimini. Lavori stadio, la Lega: "Un Consiglio davanti ai tifosi"

È una immagine suggestiva per quanto insolita: un consiglio comunale organizzato sul rettangolo verde di gioco e il pubblico seduto in tribuna. Con la discussione dedicata al futuro dello stadio “Romeo Neri”, sull’esito del tifo le incognite sarebbero però molteplici. O anche peggio. È noto a tutti, infatti, il braccio di ferro in corso da anni fra tifosi biancorossi e amministrazione sulle condizioni dell’impianto di gioco. Tema caldo, l’avvicinamento della curva al campo di gioco.

Cosa succede

«Il 7 aprile - ricorda il consigliere Loreno Marchei (Lega) - d’intesa con tutti i gruppi consiliari d’opposizione, ho depositato la richiesta di convocazione di un consiglio tematico». Tema? «Stadio Romeo Neri: monitoraggio e pianificazione degli interventi necessari e opportuni per l’ammodernamento complessivo della struttura, il miglioramento della visibilità degli spettatori in tutte le tribune, con avvicinamento delle stesse al campo di calcio anche in funzione di eventi extra-sportivi, valutazione del trasferimento della pista di atletica leggera con individuazione di altro sito cittadino idoneo anche per una migliore fruizione scolastica».

“Al mio via”

Fischio d’inizio. «È sotto gli occhi di tutti - evidenzia Marchei - la vetustà e l’inadeguatezza dello stadio, e dei locali attigui, sia per la pratica del calcio, puntualmente sollevata dai tifosi che rivendicano il diritto di essere più vicini al campo, che per tutte le altre attività sportive che vengono svolte in loco durante la settimana». Che fare? «Per questo chiediamo che, oltre alle proposte che verranno presentate dai consiglieri, vengano ascoltati tutti gli operatori interessati, e che l’amministrazione consideri le loro esigenze impegnandosi a individuare un’area idonea per il trasferimento della pista di atletica leggera, anziché procedere con interventi spot che non risolveranno nulla. Sintomatico di questo modus operandi è quanto sta accadendo per il concerto di Vasco Rossi. Ben vengano, si intenda, queste iniziative, ma dopo il concerto rimarrà comunque una struttura alla quale dover mettere mano con una programmazione seria che, nel giro di qualche anno, possa dare alla città strutture adeguate e funzionali». La seduta allo stadio si può organizzare, quindi. «Come già fatto per il consiglio tematico sul carcere, sarebbe opportuno discuterne davanti ai riminesi proprio allo stadio».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui