Il Rimini è andato di fretta: ha 47 punti, il bottino raccolto alla fine della scorsa stagione

Il Rimini si è tolto il pensiero. Con una corsa pazza, fatta di alti e bassi, complice una partenza ad handicap (l’ultimo posto con appena 4 punti dopo 8 giornate costò la panchina a Gabriel Raimondi) la squadra biancorossa ha raggiunto la quota finale del campionato scorso: 47 punti. Ma c’è un dettaglio non trascurabile: ha “pareggiato” il conto con tre giornate di anticipo e ha quindi ottime possibilità di migliorare il proprio bottino. Inoltre, il Rimini ha raggiunto con 270 minuti di anticipo un altro importante traguardo: la matematica salvezza, centrata dopo la bella vittoria in extremis sulla Vis Pesaro. Salvo un clamoroso crollo nei restanti tre match, il Rimini versione 2023-2024 dovrebbe chiudere la stagione con la certezza di essere più forte di un anno fa. Il calendario di qui al 28 aprile presenta comunque tre robuste insidie: due trasferte non semplici contro Carrarese (che con 44 punti è la seconda migliore squadra dell’intera Serie C nelle gare interne alle spalle del Cesena) e Gubbio, mentre la gara interna con la Virtus Entella è insidiosa ma più alla portata.

Un piccolo sforzo

Guardando a un anno fa, i 47 punti dell’era Gaburro furono sufficienti per chiudere al 9° posto (il 10° posto conquistato sul campo migliorò per l’esclusione del Siena dagli spareggi). Gli attuali 47 punti non basteranno per guadagnarsi la seconda fase perché le prime delle escluse, Lucchese (scontro diretto favorevole) e Pineto (scontro diretto sfavorevole) seguono ad appena 3 punti. Pertanto è facile supporre che almeno una delle due possa superare quota 47 nelle ultime tre gare. Alla squadra di Troise sarà chiesto un altro sforzo per garantirsi l’accesso ai play-off, che sarebbe un grande risultato in particolare per come era cominciata questa avventura.

Il Rimini ha fatto 13

Il successo sulla Vis Pesaro ha permesso al Rimini di fare 13. Nel senso che la squadra vissina è stata la 13a formazione battuta dai biancorossi dall’inizio della stagione. Considerando che la Carrarese, prossimo avversario, era già stata sconfitta all’andata, restano Entella e Gubbio con le quali sono arrivate due sconfitte prima del giro di boa per impreziosire un bottino niente male visto che in totale le squadre avversarie sono 19.

Differenza reti +4

La cinquina all’Olbia e l’1-0 contro la Vis hanno permesso al Rimini di dare una sistemata alla differenza reti, finalmente positiva dopo una lunghissima rincorsa. Infatti i romagnoli non erano mai stati a +4 visto che hanno sempre viaggiato in difetto (tra -1 e -10).

Un altro segnale che la squadra di Troise si sta affacciando al rush finale con la condizione psicofisica giusta, l’ideale per completare l’opera.

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