I costi del Rimini e lo strano caso del materassone di Tamberi andato a fuoco

La stagione del Rimini al Romeo Neri potrebbe iniziare e finire con il match di campionato in programma sabato sera contro il Gubbio.

Da un euro a 37.600 euro

Perché il Romeo Neri continui ad essere la casa del Rimini, entro il 31 agosto la nuova società dovrà versare 37.600 euro al comune per tre rate in scadenza. Due infatti sono le posizioni pendenti per le quali la precedente gestione societaria, quella della Ds Sport di Stefania Di Salvo (che il 7 agosto ha poi venduto il Rimini Fc alla simbolica cifra di un euro alla Building Company Italia), aveva fatto richiesta di rateizzazione nel mese di maggio. La prima riguarda l’utilizzo dello stadio Romeo Neri per prima squadra e Primavera e dei campi di Bellariva e di Miramare (per alcune delle formazioni giovanili), tre impianti di proprietà del Comune. L’altra è relativa al pagamento del materassone per i salti e del tartan limitrofo che andarono distrutti nell’incendio causato dai tifosi del Perugia il 23 settembre 2023.

Gli affitti per i campi

La fetta più consistente, trapela da fonti ufficiose dell’amministrazione comunale, riguarda la rata da 18mila euro che andava pagata entro il 31 luglio e che era relativa al mancato versamento degli affitti dei campi (debito di quasi 75mila euro) maturato negli ultimi due anni. Il conto è abbastanza salato, ma è giusto che l’amministrazione comunale si voglia tutelare per il pregresso e voglia evitare un’altra apertura di credito.

Il materassone di Tamberi

La seconda è la rata di 1.600 euro relativa al rimborso per la distruzione, avvenuta due anni fa, della struttura per i salti, il materassone in primis. Curiosa la storia di questo impianto, un po’ la fotografia dell’Italia di questi anni. Durante la partita di campionato Perugia-Rimini un fumogeno lanciato dalla curva occupata dai tifosi umbri polverizza il materassone e annerisce una porzione della vicina pista in tartan appena rifatta. Quello che andò a fuoco non era un materassone qualunque, ma quello utilizzato negli allenamenti estivi anche dal campione olimpico Gimbo Tamberi (il cui allenatore è il riccionese Giulio Ciotti), che dedicò alla vicenda un post sui propri profili social: “Non ci sono parole”. Perché era su quella pedana che si era allenato prima di partire per i Mondiali di Budapest, competizione in cui conquistò l’oro saltando 2 metri e 36. Poche settimane dopo il comune di Rimini chiese 12.000 euro al Perugia Calcio, poi ai primi di novembre la richiesta risarcitoria nei confronti della società umbra venne ritirata e rivolta verso il Rimini Fc, che paga una prima quota mentre la parte restante viene rateizzata. Ora l’amministrazione comunale chiede al Rimini in mano alla Building Company il pagamento di queste quietanze entro fine mese, oltre alla rata da 18mila euro per l’affitto dello stadio relativa al mese di agosto, che va pagata entro domenica 31. In totale siamo a 37.600 euro.

Niente soldi? Niente stadio

In mancanza di questo pagamento non potrà essere presa in considerazione alcuna domanda per l’utilizzo dello stadio e dei campi di allenamento. Questa pre-condizione è indispensabile, si fa sapere da palazzo Garampi, a ogni verifica sulla domanda di utilizzo delle strutture comunali.

Finanza e prima squadra

Ieri la folle estate del Rimini è stata sviluppata anche dal quotidiano La Repubblica, che ha sottolineato come la Finanza abbia acceso i riflettori sulla società acquirente, la Building Company. Che intanto non ha ancora prodotto la fideiussione per l’extra budget (da 420mila, ma il costo dell’assicurazione è di 25.200 euro) e che entro tre giorni dovrà pagare i calciatori, che altrimenti faranno azioni dimostrative, come ad esempio la vertenza sindacale e/o la messa in mora.

Settore Femminile

Però il Rimini Fc si muove per il settore femminile: è stata infatti comunicata ieri attraverso i propri social la conferma di Franco Sebastiano come responsabile del settore femminile, di cui è stato fondatore e di cui è il responsabile fin dal primo anno di attività nella stagione 2022-2023: «Sono veramente lieto di proseguire con i colori biancorossi questo progetto, insieme ai miei fantastici collaboratori del settore femminile. La società ha già formalizzato l’iscrizione della squadra al campionato di Eccellenza e sta completando l’iscrizione della Under 17 e Under 15 ai rispettivi campionati».

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