Calcio serie C, Rimini, la Samp in B apre ora nuovi scenari

Basta una partita per far rimescolare un po’ le carte nel mazzo. Infatti l’esito del ritorno dei play-out che ha sancito la salvezza della Sampdoria in B con la conseguente retrocessione della Salernitana in serie C ha effetti anche per il Rimini.
Ampi margini sui doriani
Non è una novità che il Rimini farebbe carte false per riavere entro il 16 luglio, giorno dell’inizio del ritiro a Riolo Terme, ancora Malagrida, probabilmente anche Conti e magari in aggiunta Leonardi che può dare molto di più di quanto non abbia dato in riva all’Adriatico. La questione è che se la Sampdoria fosse retrocessa in serie C, le possibilità di riavere anche uno solo di questi sarebbero state quasi vane. Ora invece cambia tutto: difficilmente la società ligure li porterà in serie B e quindi il Rimini busserà sicuramente alla porta dei blucerchiati anche se stavolta magari con argomenti diversi. Infatti non più accettando la formula del prestito ma comprando i cartellini in toto perchè solo così questi giovani, utili anche per il minutaggio, rappresenterebbero di sicuro un investimento.
Insomma da domenica sera Malagrida, Conti e Leonardi, sono giocatori più avvicinabili rispetto a qualche giorno prima. Poi è chiaro c’è una trattativa da imbastire e non facile.
Cambia l’ipotetico girone B
L’esito della gara dei play-out ha riflessi anche sul prossimo girone B. Perchè a questo punto la Salernitana andrà dritta nel girone meridionale con il conseguente spostamento della matricola laziale Guidonia Montecelio nel gruppo B. Non è escluso che a questo punto la Lega non possa tirare su anche il Latina per garantire il derby laziale facendo ritornare il Campobasso nel girone C.
Inoltre allargando il compasso a ciò che succederà a breve, il quasi certo ripescaggio del Ravenna porterebbe i giallorossi nel girone B e una piemontese nel girone A (più Bra rispetto a Pro Vercelli e Novara che distano tra loro pochi chilometri). Tutto questo dando per scontato che il taglio geografico sia ancora orizzontale e che le toscane restino al loro posto, perché chiaramente qualora dovesse esserci l’inversione tra toscane e venete tutto cambierebbe. Quindi l’ipotetico girone B ora potrebbe essere così: Arezzo, Ascoli, Carpi, Forlì, Gubbio, Guidonia, Latina (Campobasso), Livorno, Novara, Pianese, Perugia, Pineto, Pontedera, Ravenna, Rimini, Pro Vercelli, Sambenedettese, Ternana, Vis Pesaro, seconda squadra di A (una tra Atalanta under 23, Inter under 23, Juventus Next Gen).
Settore giovanile
Infine per quanrto riguarda il vivaio la società punta a confermare il tecnico Brocchini sul quale comunque preme forte il San Marino mentre potrebbe affidare l’Under 15 a Pieri.