Calcio serie C girone B, il Rimini prova ad allungare la mini striscia positiva

Tutto in giornata. Stamane di buon’ora il Rimini si rimetterà in moto verso Pontedera e finita la partita tornerà alla base. Tutto in giornata perchè non aveva senso restare in Toscana per ben tre giorni dopo il rinvio della partita, per la scomparsa di Papa Francesco, il cui inizio era stato fissato per lunedì scorso. Quindi la comitiva biancorossa ha preferito sbattersi un po’ in quanto a chilometri percorsi però almeno ne ha guadagnato in altro, soprattutto in termini economici. Del resto i tre punti in palio sono fondamentali più che altro per i toscani alla caccia di un posto nei play-off che per la formazione di Buscè che userà l’attuale l’incontro e quello di domenica in casa con il Pineto per puntellare i meccanismi in chiave play-off (per i biancorossi partiranno domenica 11 maggio con la gara d’andata degli ottavi in trasferta). Questo non vuol dire che oggi si andrà in gita allo stadio Ettore Mannucci perché sarebbe un messaggio completamente sbagliato. C’è una mini striscia positiva da allungare (tre partite senza sconfitta, due vittorie con Sestri Levante e Vis Pesaro e pareggio con il Campobasso) per aumentare l’autostima in chiave play-off che fa sempre comodo.

Quindi dovrà essere un Rimini vero quello odierno anche perché nella sua storia nessuno ha mai regalato nulla alla causa biancorossa e altrettanto dovranno fare Colombi e soci contro il Pontedera.

Lo stato di forma nel complesso è buono, nell’ultimo mese e lo si è visto soprattutto nel doppio confronto di coppa Italia con la Giana Erminio, il Rimini ha segnato 6 reti su 8 nel secondo tempo. Non si riesce in questa performance se non si sta bene fisicamente. Ora l’obiettivo è avere l’infermeria più vuota possibile visto che quest’anno si è già pagato dazio abbastanza e tenere una buona condizione psicofisica.

Precedenti

Non è un campo amico quello del Mannucci. Basti pensare che l’ultima vittoria risale all’11 aprile del 1998, anche in quel periodo si era sotto Pasqua. Finì 2-0 grazie alle reti nel secondo tempo di De Amicis su rigore e Baldelli. Anche nei due anni precedenti il Rimini passò a Pontedera sempre per 2-1 con i gol di Nicoletti e Damato nella stagione 1996-97 e Mezzini e Damato nel campionato 1995-96. Ma prima e dopo questo triennio quasi il buio assoluto. Qualche pareggo qua è là ma più che altro un percorso seminato di sconfitte (ben 6) delle quali due rovinose per 6-0 e 4-0 (quest’ultima l’anno scorso al debutto di Troise) e una nei play-off con Gaburro nel primo turno preliminare due anni fa (2-1). Una partita dove il Rimini non è mai stato in gioco per il passaggio del turno visto che doveva vincere ma dopo 10’ era già sotto di due reti. Insomma campo poco amico e play-off già in tasca addirittura da terzi, però il Rimini dovrà farsi valere ugualmente.

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