Calcio D, Tonelli: "Rimini, si riparte con ancora più determinazione"

Rialzarsi immediatamente. L’immeritato ko di Ravenna non smarrisce le certezze di una capolista finora pressoché impeccabile. Certo, ripensando al derby nella splendida cornice del Benelli con quasi 2.700 tifosi, c’è da masticare amaro perché il Rimini, come all’andata, ha dimostrato di essere superiore. La legge del calcio però è semplice, vince chi segna un gol in più dell’avversario non chi gioca meglio e questo anche il migliore biancorosso in campo di domenica Simone Tonelli lo sa bene: «La sconfitta è immeritata ma se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno abbiamo disputato una bella partita contro una squadra forte: direi che con un approccio e un’intensità del genere non ci saranno problemi. Forse non ci aspettavamo un Ravenna con un atteggiamento un po’ rinunciatario, certo il gol poi li ha aiutati e a noi è mancata un po’ di concretezza però non abbiamo cambiato la nostra indole. Il ko non ci deve lasciare indifferenti ma dovremo ripartire con ancora maggiore determinazione».
Il doppio confronto con il Ravenna inevitabilmente sta stretto ai biancorossi che già all’andata avevano masticato amaro per la vittoria svanita a 20 minuti dal gong: «Finora in questo campionato abbiamo dimostrato di essere più forti, però i giallorossi nei due scontri diretti hanno conquistato quattro punti. È dura appigliarsi al fatto di aver giocato meglio ma con la vittoria finale passerebbe in secondo piano».
Ieri il Rimini si è allenato e l’umore non era dei migliori ma c’è poco tempo per rimuginare perché giovedì al Romeo Neri arriva l’Alcione. «Sicuramente siamo dispiaciuti, la sensazione nello spogliatoio è quella di una squadra che ha fatto meglio dell’avversario senza portare a casa nulla. Per fortuna abbiamo subito l’occasione per riscattarci».
Il Rimini dovrà far valere la legge del Neri, dove finora è stato praticamente perfetto (14 vittorie su 15) .Visto che delle ultime sei, quattro si giocheranno in casa (Alcione, Ghiviborgo, Seravezza e Lentigione), inevitabile affermare che la promozione passerà dal proprio fortino. «In questo girone di ritorno siamo stati un carrarmato ovunque e contro chiunque. Adesso inizia un nuovo mini-campionato nel quale siamo a +5 e per questo dobbiamo pensare di vincerle tutte».