Calcio D, 7 gol del Rimini nel primo test giocato al Romeo Neri
RIMINI 7
VERUCCHIO 0
RIMINI (4-3-3) Marietta (1’ st Piretro); Manfroni (1’ st Lo Duca), Carboni (1’ st Cuccato), Tiraferri (1’ st Panelli), Contessa (1’ st Mengucci); Isaia (1’ st Aprea), A. Pari (1’ st Tanasa), Tonelli (1’ st Caldari); Gabbianelli (1’ st Pecci), Haveri (1’ st Mencagli), Barbatosta (1’ st Ferrara). All.: Gaburro.
VERUCCHIO (4-4-2) Caprili (31’ st Bianchi), Girometti (1’ st P. Fabbri), Renzi (1’ st Grossi), Casadei, Campidelli (19’ st S. Fabbri); Muccioli (1’st Michilli), Guarino (19’ st Ribezzi), Pasini (19’st Ciccarelli), Montanari (19’ st L. Fabbri); Bascioni (19’ st N. Pari), Genghini (1’ st Ricci). All.: Nicolini.
ARBITRO Tofoni di Rimini.
RETI 11’ pt Gabbianelli (rig.), 43’ pt Gabbianelli, 6’ st Cuccato, 7’ st Pecci, 18’ st, 21’ st e 47’ st Mencagli.
AMMONITO Ribezzi.
Il Rimini parte piano con la versione 1, poi finisce per travolgere il Verucchio per 7-0 con la versione 2 nel test a porte chiuse andato in scena ieri sera al Romeo Neri (campo su cui il Rimini non aveva ancora giocato). La formazione di Gaburro, con tanti under, non appare subito convincente nella manovra, fatica nella costruzione, ma è solo questione di ingranaggi e lentamente prende il sopravvento sotto il profilo fisico, confermandosi squadra solida e ben strutturata per la categoria.
Gaburro lancia Haveri, ufficialmente terzino, nel ruolo di ariete simil-Vuthaj e il giocatore albanese non si fa pregare. Già al 10’ punta in area Casadei che non può far altro che atterrarlo. Dal dischetto trasforma lo stesso Haveri. Ma lo show del difensore-attaccante, che con Gabbianelli forma un reparto offensivo di corazzieri, continua di lì a poco con una magnifica combinazione non sfruttata da Manfroni, ottimo esterno destro. Poi al 15’ conclusione dal limite di Pari a sottolineare una solida superiorità dei biancorossi a centrocampo. Al 29’ Casadei ha la possibilità di riscattarsi, dopo un’azione confusa in area biancorossa, il difensore verucchiese spara addosso a Marietta che respinge con i pugni. E’ un Rimini che ci prova sugli esterni, ma trova pochi sbocchi in avanti, la difesa del Verucchio si difende con ordine e concede pochissimo. Al 42’ altra grossa chance per il pareggio ma Guarino, che calcia di prima intenzione l’assist di Bascioni, manda fuori di un niente. Subito dopo il Rimini fa 2-0 con Gabbianelli, che riceve da Tonelli e dal limite trova l’angolino basso.
La ripresa si apre con un Rimini completamente diverso negli uomini, ma non nel modulo. Al 51’ cross di Ferrara, Cuccato di testa infila Caprili. Passa un minuto ed è Pecci a finalizzare in rete il suggerimento di Mencagli. Quindi inizia lo show di Mecagli che al 63’ riceve da Lo Duca e al volo fulmina Caprili con un tiro dai 16 metri. Il Rimini dilaga, gran tiro dalla distanza di Pari, Caprili non trattiene, e sulla ribattuta ecco il tap-in vincente di Mencagli, che allo scadere fa tripletta con il gol più bello di serata, un diagonale di prima intenzione su assist di Pecci da destra.