Calcio C, Troise: “Rimini, nessun fastidio per il rinvio”

Sarebbe stato bello vedere la faccia di Emanuele Troise quando il pullman ha girato il muso verso Rimini invece di proseguire in direzione di Carrara. Sarebbe stato bello perché un fatto del genere è inusuale anche per chi è nel calcio da un po’ di tempo: «Ho giocato un po’ di partite nella mia carriera - dice con ironia il tecnico biancorosso - e mai mi era capitato in autostrada di tornare indietro perché la partita era stata rinviata. Al massimo mi era successo in loco, cioè una volta arrivato a destinazione ma così proprio no».

Bicchiere mezzo pieno

I tifosi non l’hanno presa proprio bene per tanti motivi, Troise racconta il suo stato d’animo: «Non provo nessun fastidio di questo rinvio con il Sestri Levante, però è chiaro che dopo aver totalizzato 4 punti in due partite avrei preferito giocare. Il momento psicofisico è buono e quindi in certe situazione c’è voglia di continuare a premere sull’acceleratore. È andata così però ci sono anche aspetti positivi in questa situazione».

Ecco quindi il bicchiere mezzo pieno dell’intera vicenda: «Vorrà dire che recupereremo ancora meglio coloro che attualmente sono fuori come Marchesi e Delcarro oppure chi come Cernigoi è reduce da alcuni acciacchi. Inoltre non dimentichiamo che sono arrivato da poco e quindi approfitteremo di questa sosta forzata per arrivare a pieno regime».

Infatti Raimondi è stato esonerato il 10 ottobre due giorni dopo il rovescio interno con la Recanatese, il tecnico campano è sbarcato 48 ore dopo, quindi questa è la terza settimana piena di lavoro per Troise alla guida del Rimini. Visto che con la Spal si giocherà lunedì prossimo, il mese di “rodaggio” può dirsi completato: «Dopo la sconfitta di Pontedera avevo chiesto ai ragazzi uno sforzo importante in questo mini ciclo di partite con Ancona, Lucchese e Sestri racchiuse in pochi giorni, ora c’è stato questo stop che a conti fatti farà trascorrere 10 giorni dall’ultimo impegno, quindi dopo ci aspetterà un altro tour de force. Insomma approfondiremo meglio la nostra conoscenza pronti a ripartire cominciando dalla Spal che ora è l’unico nostro pensiero. Al Sestri ci penseremo quando sarà il momento».

La simulazione della gara

Il rinvio ha spinto Troise e il suo staff ovviamente a cambiare anche il programma: «Ormai tra diritti televisivi, anticipi e posticipi, non ci sono più le settimane tipo come una volta. L’importante è farsi trovare sempre pronti a cambiare in corsa, così non abbiamo avuto dubbi nel disputare una partita di due tempi da 30 minuti lunedì e lasciare ieri il giorno libero alla squadra, cosa ovviamente che non sarebbe successo se lunedì avessimo giocato a Carrara. I ragazzi ci hanno dato dentro lunedì e anche Delcarro ha disputato una buona mezzora. Marchesi invece è più indietro ma fa progressi».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui