Calcio C, Tonelli: "Lo 0-1 dell'Ancona ha sbloccato il Rimini"

Il riscatto del Rimini. Contro l’Ancona tre punti dal peso specifico importante dopo alcuni risultati un po’ altalenanti che hanno ovviamente rilanciato il morale della truppa biancorossa in piena zona play-off.
«Avevamo bisogno di una vittoria per sbloccarci – ammette Simone Tonelli – venivamo da una serie di prestazioni positive in cui non eravamo riusciti a ottenere il massimo quindi ci tenevamo a dare una risposta a tutti i costi».
Pazzesca ed emozionante la ripresa, in particolare quei sette minuti di fuoco dal 68’ al 75’.
«Inizialmente è stata una partita un po’ contratta, nel secondo tempo è successo di tutto: prima il rigore parato da Galeotti, poi il vantaggio dell’Ancona che avrebbe potuto ammazzarci. Invece la squadra ha reagito con veemenza, rabbia e cuore e l’abbiamo presa con le unghie».
Non ci sono particolari segreti sulla reazione.
«Il calcio è bello e magico per questo, a volte dà, a volte toglie. Nel punto più basso è scattato qualcosa. Magari mi viene in mente la partita contro la Fermana in cui abbiamo pareggiato due volte ma avremmo meritato la vittoria. L’importante erano i tre punti, dobbiamo continuare con questo entusiasmo e sfruttare la scia».
Scorbutica la partita, di fronte ad un’Ancona sicuramente tenace e mai rinunciataria.
«Sapevamo di affrontare una squadra ambiziosa che si difende bene e riparte forte. Il gol ha rotto un po’ gli equilibri, poi ci siamo sbloccati e abbiamo affrontato il resto della partita con la testa più libera, perché ormai non avevamo più nulla da perdere».
Tonelli, sia che parta titolare, sia che entri dalla panchina, riesce sempre a determinare con la sua vivacità e creatività.
«Chiaramente ogni giocatore vorrebbe sempre giocare. Con il Rimini si è creato un bel legame, abbiamo già vinto un campionato e so di appartenere a una società forte. Io mi sento importante e cerco sempre di dare il mio contributo. Sono soddisfatto del mio rendimento, ho 31 anni e sapevo che ci potevo stare benissimo nel ritorno in questa categoria. Comunque bisogna sempre mettere da parte l’io e pensare al noi».
Il centrocampista marchigiano vuole alzare l’asticella.
«La classifica non mente, siamo nella parte sinistra, dobbiamo guadagnarcela ogni domenica e cercare di migliorarci sempre per puntare ai play-off. Più in alto siamo, meglio è. Si è visto che questo campionato è molto equilibrato, ogni domenica ci sono risultati che non ti aspetti, per esempio il pareggio tra Reggiana e Olbia. Bisogna affrontare ogni partita con la testa giusta, non sottovalutare nessuna e andare avanti con questo spirito».
Oggi riposo. Ieri la squadra si è allenata e ovviamente chi ha giocato ha effettuato la consueta seduta di scarico. Mencagli ancora lavora a parte mentre Rosso ha svolto una parte assieme al gruppo quindi ci sono ottime probabilità di averlo a disposizione sabato a Montevarchi.