Se la speranza è che il Rimini non dia segnali di continuità rispetto a quanto mostrato nel girone di ritorno c’è invece una certezza sulla quale i biancorossi dovranno appigliarsi: i gol di Claudio Santini. Il bomber toscano classe 1992 non ha deluso le attese perché, anche si trattava di una semplice amichevole contro la Primavera, martedì pomeriggio ha siglato una cinquina (uno di questi su rigore, gli altri tutti di piede) che lascia ben sperare in vista dei play-off. «Mi fa piacere non aver calato il rendimento durante gli allenamenti, voglio cercare sempre di dare il massimo per migliorare la condizione. Ci stiamo riuscendo tutti, speriamo di arrivare preparati».
Esperto di spareggi
Considerando che il Rimini avrebbe già dovuto giocare domenica scorsa mentre sarà in campo giovedì prossimo è inevitabile che i piani siano cambiati. Santini, che è esperto di spareggi per la promozione anche se l’amarezza per le due finali perse consecutivamente con la maglia del Padova sono macigni ancora difficili da digerire, sa bene qual è la strada da percorrere. «Queste situazioni mi sono già capitate in passato, seppur magari non per motivi di rinvio. Spesso, avendo finito in alto in classifica, ho dovuto aspettare anche più di un mese. Questi giorni penso servano per aiutare a ritrovare la condizione: abbiamo terminato arrancando, non si è visto il miglior Rimini sul piano mentale e siamo arrivati stanchi. Certo, è un po’ strano non sapere chi affronteremo, anche se sappiamo che molto probabilmente andremo a Pontedera». Il Rimini dovrà essere bravo a staccare la spina dimenticando quello che è stato l’andamento nel girone di ritorno possibilmente facendo tesoro della miriade di errori commessi senza farsi condizionare troppo. Se la squadra di Gaburro avrà la capacità di azzerare e ripartire allora potrà anche divertirsi. «Noi vogliamo diventare la sorpresa, sarà difficile arrivare in fondo ma non è impossibile. Se giocheremo come abbiamo abituato all’andata possiamo essere fastidiosi. Negli allenamenti stiamo andando a ritmi alti, tutti ci teniamo a fare bene. Sappiamo che con i play-off inizia un nuovo mini-campionato». Anche Santini parteciperà al festival dell’ex giovedì prossimo visto che nel Pontedera ci sono già due vecchie conoscenze biancorosse temibili come Martinelli e Nicastro. I precedenti stagionali parlano di una sconfitta di misura al Mannucci (1-0) e un pareggio al Neri (1-1) ma se il Rimini vorrà passare il turno è chiamato a un unico risultato. «Al ritorno ero squalificato, mi ricordo che i toscani avevano tante defezioni a centrocampo e sono una squadra attrezzata con un allenatore molto preparato per la categoria. Non sarà facile come in nessuna partita ma è un match alla nostra portata. Sicuramente dovremo fare quello che sappiamo: sono fiducioso». Santini, bomber dei biancorossi che ha siglato 16 gol in campionato e 3 in coppa, ha l’obiettivo quota 20 dietro l’angolo: «Speriamo, sono un attaccante e gioco per segnare. Spero di riuscirci e che serva a me e alla squadra».