Caduta libera. Solo così può essere paragonato il cammino del Rimini nel girone di ritorno. E attenzione perchè in ballo c’è il futuro di Marco Gaburro sulla panchina biancorossa dopo quasi due anni.
Solo il Fiorenzuola peggio
Dopo la vittoria di Montevarchi con cui si è chiuso il girone d’andata il Rimini era ottavo con 31 punti, con 28 reti all’attivo e 16 al passivo. Dopo 14 partite nel girone di ritorno la squadra di Gaburro è decima a quota 43, quindi ancora dentro ai play-off, ma visto l’andamento è dentro più per demeriti altrui che meriti propri. Analizzando infatti il girone di ritorno il Rimini sarebbe penultimo con appena 12 punti, ha fatto peggio soltanto il Fiorenzuola di Tabbiani, tecnico che gode molta stima da queste parti, con 6 punti. Per il resto sono tutte davanti ai biancorossi, pure il Montevarchi che in questo momento è il fanalino di coda del campionato. Insomma tre mesi da incubo dove il motore si è spento, anche se nei due mesi successivi era ingolfato. Insomma su sette mesi di campionato soltanto nei primi due il Rimini ha viaggiato bene, poi è stato un declino lento ma inesorabile (27 punti in 25 gare da metà ottobre).
Niente conferma
È chiaro che stando così la situazione Gaburro si è giocato tutti i bonus che si era conquistato con la vittoria del campionato di serie D. Tradotto se il trend non cambierà da qui alla fine l’allenatore veronese non sarà confermato perché l’involuzione è troppo netta per poter ripartire il prossimo anno con lo stesso manico.
Social imbufaliti
E sul web, precisamente su Facebook la sentenza dei tifosi è già stata emessa. C’è chi vuole l’esonero immediato o chi le dimissioni sempre immediate. Ma già sabato a fine gara sugli spalti molti avevano emesso la sentenza.
