Calcio C, Rimini: confronto tra società, squadra e Gaburro

Una mattinata di confronto oltre che di scarico. Non è stata la solita domenica post gara perché ieri la società ha voluto vederci chiaro e con il direttore sportivo Andrea Maniero in testa ha catechizzato la squadra ovviamente ad ascoltare in rigoroso silenzio. Si chiede una reazione forte da qui alla fine perché entrare nei play-off a testa bassa non è la stessa cosa che farlo a petto in fuori. Maniero ha usato molto la diplomazia sabato scorso nella pancia del Romeo Neri quando ci ha messo la faccia e ha risposto alle tante domande per spiegare il ko con la Recanatese ma soprattutto il momento negativo che dura da troppo tempo. Però al di là della diplomazia Maniero è fortemente deluso perché già a fine dicembre aveva detto senza mezzi termini che si aspettava di più del decimo posto. Il diesse patavino è sempre stato convinto di aver allestito una squadra almeno superiore a quello che sta dicendo la classifica e non a caso non si è neppure puntato sul minutaggio in modo rigoroso visto che si sono cercati giocatori esperti e di categoria. Insomma niente alibi, niente scuse, le 2 vittorie nelle ultime 14 partite sono quasi una sentenza per chi guida la squadra.
E poi ieri c’è stato il confronto anche con Gaburro che ancora una volta si è rifugiato in un turn-over spiazzante. E anche qui la società ha voluto vederci chiaro. Non ci saranno provvedimenti drastici solo perché i play-out sono ad una distanza di sicurezza altrimenti la reazione post Recanatese sarebbe stata diversa.