Calcio C, Gabbianelli si è ristabilito: il Rimini ha un'arma in più

Gian Marco Gabbianelli fa passi avanti importanti verso il completo recupero e quindi per un possibile impiego già domani al Romeo Neri contro la Torres. Ieri l’attaccante esterno biancorosso si è sottoposto ad un’ecografia di controllo che ha dato gli esiti sperati: «In teoria - spiega Gabbianelli - non c’è più niente. Ho sofferto per un piccolo affaticamento all’adduttore: è ormai una settimana che me lo porto dietro, ci vuole un po’ di pazienza in questo tipo di infortuni. Ancora un po’ di fastidio lo avverto, ma dal punto di vista clinico va tutto bene. Vediamo in questi ultimi due giorni come si evolve il recupero, ma già nell’allenamento di oggi (ieri, ndr) ho fatto un po’ di più. Per domenica non so cosa intenda fare il nostro allenatore: non so se verrò convocato». Le prossime ore e la rifinitura saranno decisive in questo senso. In caso di convocazione, Gabbianelli non partirà dall’inizio, ma andrà in panchina con la possibilità di subentrare in caso di necessità.

Con il rientro suo e quello di Sereni, ora il reparto avanzato del Rimini ritrova lentamente tutti i suoi effettivi, come sottolinea lo stesso Gabbianelli. «Non dico che ormai siamo al completo, essendosi fermato Mencagli, ma quasi. Sono disponibili Vano, Santini, Sereni, Rosso, sta tornando in condizione anche Piscitella, il reparto è quasi al completo».

L’attaccante marchigiano vede bene la squadra anche sul piano psicologico. «Si, i miei compagni sono carichi per il match contro la Torres, sappiamo bene l’importanza che riveste questa partita: tralasciando la vittoria in Coppa Italia di C contro il Cesena, in campionato siamo reduci da due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro giornata. Per cui quella con la Torres sarà una gara importante, da vincere, soprattutto per riprendere a viaggiare in un certo modo».

Ma nessun dramma in casa biancorossa per il rallentamento dell’ultimo mese: «Per quanto abbiamo fatto in questa prima parte di stagione, i 18 punti sono un bottino giusto. Abbiamo vinto partite senza che meritassimo il bottino pieno, mentre in altre avremmo meritato il successo, e mi riferisco alla gara pareggiata con la Fermana, oppure il pareggio, ad esempio contro la Carrarese: alla fine tutto torna e non c’è da fare un dramma. Siamo a 6 punti dalla coppia capolista, il nostro obiettivo stagionale non era quello di vincere il campionato, il calcio è bello anche per questo, stiamo facendo un buon campionato e ora abbiamo due partite importanti prima del match contro la Reggiana: se facciamo 6 punti risaliamo un bel po’ la classifica. La Serie C è fatta in questo modo: visto l’equilibrio, non ci sarà una squadra che farà 100 punti e tutte le squadre sono destinate ad avere alti e bassi».

Intanto ieri il Rimini ha svolto un intenso allenamento mattutino dove si è lavorato sulla velocità e sulle situazioni tattiche a tema durante una partitella. Tutti in gruppo, tranne Mencagli che si sta sottoponendo alle terapie del caso dopo il problema muscolare accusato a Pontedera e Lo Duca reduce dall’influenza. Lavoro personalizzato per Piscitella che è in sostanziale progresso. Quindi, tutto sommato, buone notizie per il tecnico Gaburro che ha due giorni per sciogliere gli ultimi dubbi legati alla formazione.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui