C’è il Vicenza di Morra sulla strada del Rimini in Coppa Italia

Per il terzo anno consecutivo sarà il Vicenza la squadra che prima di Natale misurerà le ambizioni di alto livello del Rimini in quello che rappresenterà uno snodo cruciale nella stagione dei biancorossi di Romagna. La squadra di Buscè affronterà, tra il 26 e il 28 novembre al Romeo Menti, il Vicenza, che domenica sera. con una doppietta di Rauti. ha estromesso l’Atalanta Under 23 dalla Coppa Italia Serie C. Nella formazione allenata da Vecchi ci saranno due giocatori che hanno scritto la storia recente e recentissima del team romagnolo: Zamparo ma soprattutto Morra.
Ormai una classica
Quella tra Rimini e Vicenza in Coppa è un po’ una classica. Due anni fa i romagnoli furono sconfitti ai rigori da un Vicenza che poi vinse la Coppa. Al termine dei 90 minuti fu 1-1: gol di Laverone all’83’, risposta di Ierardi al 94’ fino al 5-3 dal dischetto. Nell’ultima stagione si inverte il campo e si inverte pure il risultato finale: 0-0 al 120’ e successo del Rimini al Menti” ai rigori per 4-5. Fu un’impresa quella della truppa di Troise, che poi sarà costretta ad arrendersi a Catania quando ormai assaporava la finale. Un dato salta agli occhi, Vicenza e Catania, dopo aver eliminato il Rimini, sono andati a vincere la Coppa Italia, per questo il match in programma a fine novembre potrebbe rappresentare un punto di svolta decisivo.
Riecco Morra
Quest’anno c’è un motivo in più per attendere con un certo interesse il match di novembre, visto che il Rimini ritroverà quel Claudio Morra che in Romagna ha siglato 19 reti: una sfida nella sfida, quindi. Ma la Coppa Italia, a livello statistico, propone altre curiosità e sono numeri confortanti in proiezione futura. In pratica finora il Rimini ha realizzato in questa competizione lo stesso cammino dell’anno scorso: doppio 1-0 su Arzignano Valchiampo e Lumezzane ora, su Gubbio e Perugia dodici mesi fa. Le similitudini rispetto alla scorsa stagione, nel rapporto con il campionato, si fermano qui, perché un anno fa il campionato ha preceduto la Coppa. Coppa a cui un tempo veniva data importanza relativa e che ora rappresenta una “scorciatoia” per fare strada nei play-off. Quindi non si molla niente.
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