Ravenna, niente scherzi in casa della Pianese: una vittoria per “mangiare” due punti all’Arezzo capolista

Resettare e ripartire. Facile da dire, probabilmente meno da mettere in pratica. Ma è comunque questo il menu che è stato proposto al Ravenna in settimana e che si cercherà di rispettare anche oggi pomeriggio alle 17.30 a Piancastagnaio, sul sintetico che da sempre ospita le gare interne della Pianese. La sconfitta di domenica scorsa, seconda in stagione e prima al Benelli, è stata resettata apparentemente bene dalla rosa giallorossa, vista sempre concentrata e determinata nelle sedute settimanali, le ultime due svolte su un campo in sintetico a Faenza. Ora serve la risposta sul campo, per avvicinare l’Arezzo (ieri 1-1 a a Terni, annullato l’1-2 al 93’) e controllare l’Ascoli, atteso oggi dopo molto tempo dal sempre molto sanguigno derby con la Sambenedettese.

Gestire tre gare

Tra l’altro, dopo il match di oggi il Ravenna sarà alle prese con il derby di Coppa con il Rimini avendo nitidamente sullo sfondo il big match con l’Ascoli. Sono quindi tre, tutte delicate, le partite che aspettano la squadra di Marchionni, tuttavia grazie al mercato molto attivo effettuato in estate dalla società non è neppure lecito parlare di scontato turn over. Che ci sarà, comunque, ma non può definirsi tale perché più volte chi è rimasto fuori in campionato ha dimostrato di essere all’altezza dei titolari iniziali. Oggi, ad esempio, il tecnico laziale ha a disposizione diverse valide alternative rispetto all’undici che ha iniziato contro l’Arezzo. Il ritorno di Esposito è probabile, quello di Corsinelli possibile, da non escludere varianti dietro (Scaringi, con avanzamento di Donati) dopo le troppe occasioni concesse domenica scorsa. Quanto ad Anacoura, visto la delicatezza del ruolo la prima presenza in giallorosso di Borra slitterà a mercoledì e ad un obiettivo comunque non secondario visto quello che il Ravenna ha saputo fare la scorsa stagione, mettendo in bacheca la Coppa Italia di serie D.

Il prepartita di Marchionni

Pochi minuti prima della partenza del pullman brandizzato alla volta di Piancastagnaio, ieri pomeriggio Marco Marchionni ha presentato così il match toscano: «Siamo dispiaciuti per la sconfitta di domenica scorsa ma ho visto la volontà di ripartire. Inizialmente sarà dura però la squadra è consapevole di avere fatto una buona partita e le ho chiesto di avere la testa giusta. Giochiamo su un sintetico peraltro rifatto solo un anno fa, sappiamo che su un terreno diverso dal solito qualche incognita c’è sempre però sarà importante giocare con la solita mentalità. La Pianese è una squadra compatta, si muove bene e crea abbastanza, ha fermato l’Ascoli e stava vincendo (2-0 addirittura, ndr) contro l’Arezzo che è primo in classifica. Insomma, sarà una partita che non andrà presa assolutamente sotto gamba fermo restando che molto dipenderà anche dal Ravenna e da quello che saprà fare. Ho diverse opzioni per tutti i reparti, sono tranquillo perché chiunque giochi mi dà garanzie e comunque mi mette in un tipo di difficoltà che non è un problema. Debbo ancora decidere lo schieramento, sono sereno comunque per le mie scelte per i motivi che ho detto».

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