Marchionni: “Ravenna non all’altezza della situazione”

Lo staff societario giallorosso, presente al gran completo al ko con il Progresso (2-1), probabilmente si aspettava un finale di campionato ben diverso. Ma non si tratta del finale di stagione e allora si guarda avanti, ai play-off e alla possibilità di ripescaggio vincendoli. Come spiega il diesse Davide Mandorlini: «È stata una brutta prestazione al di là di chi ha giocato. Non possiamo essere soddisfatti ma ora è necessario resettare per i play-off».
A Marco Marchionni, ovviamente, il Ravenna di Castelmaggiore non è piaciuto proprio: «C’e poco da dire, non siamo stati proprio all’altezza. Abbiamo fatto un gol anche preparato, giocando a due tocchi, ma poi non siamo mai stati rapidi come dovevamo. Non mi piace macchiare così una stagione molto positiva però è successo perché siamo stati poco lucidi sotto tanti aspetti. Dispiace anche per la gente che ci è sempre stata vicina, resta dentro di noi un campanello d’allarme che non è dovuto in particolare alla prova di chi ha giocato meno finora. Sapevamo come gli emiliani avrebbero attaccato ma non siamo stati aggressivi e abbiamo avuto in generale poca voglia. Abbiamo preso un gol da fallo laterale per una serie di disattenzioni che non debbono mai accadere e in questo senso non conta chi sia in campo o meno. Quando sono arrivato ho trovato una squadra con tanta voglia di fare e ripartire, che ha costruito una serie importante, oggi (ieri, ndr) non l’ho vista e la cosa è preoccupante. Ci porteremo dietro questa esperienza nelle prossime due settimane, è mancato tanto sotto tutti i punti di vista. Un’altra modalità di sconfitta sarebbe stata considerata diversamente, questa va resettata ma non certo scordata».