Che il Riviera delle Palme fosse un ambiente caldo era noto da tempo, la dirigenza del Ravenna lo ha toccato con mano domenica a fine partita, quando la piazza protestava per l’operato dell’arbitro Castellano. Non solo sugli spalti, ma anche intorno alla tribuna autorità. «Siamo stati oggetto di vivaci offese - racconta Davide Mandorlini - io, il presidente Cipriani, Ariedo Braida e Paolo Scocco. La cosa si è ripetuta negli spogliatoi».
Ecco quindi gli sviluppi, nel comunicato del Giudice Sportivo Figc di ieri: «In ordine alla segnalazione della Procura Federale relativa a quanto accaduto al termine della gara durante il deflusso dalla Tribuna allorquando alcuni tesserati della società Ravenna sarebbero stati oggetto di episodi di violenza da parte dei numerosi tifosi della società Sambenedettese, dispone la trasmissione degli atti alla Procura Federale per quanto di Sua competenza in ordine all’accertamento dei fatti segnalati ed alla identificazione dei soggetti autori delle condotte di cui sopra e per l’eventuale seguito ai sensi dell’art. 118».