Forlì-Ravenna è il derby di Rrapaj: “Sì, è una partita speciale”

E’ iniziata la settimana di quello che, per importanza storica, può definirsi tranquillamente il derby dei derby tra Forlì e Ravenna. Non può che essere, in particolare, anche il derby di Paolo Rrapaj. Perché il capitano del Ravenna è di Forlimpopoli e ha militato due volte nelle fila biancorosse e adesso sta vivendo la sua seconda esperienza con la maglia giallorossa ed è più che mai il giocatore di maggior rappresentanza e peso specifico per qualità, esperienza e trascorsi, nella rosa di Marco Marchionni. Logico, allora, che tra i tanti riflettori puntati sulla gara di domenica ce ne siano davvero tanti concentrati proprio su di lui: non fosse altro perché del Ravenna è il capitano e perché all’andata stese il Galletto con il gol del definitivo 2-0.

Paolo Rrapaj, come ci si avvicina ad una partita così importante nelle vesti di grande ex?

«Certo sono un ex e quindi è una gara particolare sotto tanti punti di vista, però debbo dire che sto preparando la partita come tutte le altre, del resto è un evento che si prepara da solo, soprattutto legato a questa situazione di classifica. Non vedo l’ora che sia domenica».

Ad inizio stagione era preventivabile un duello così serrato, con tutte le altre squadre più ambiziose a farsi prima o poi da parte?

«Sinceramente sì, almeno per quanto pensavo io. Ad inizio stagione mi aspettavo di più dalla Pistoiese, però avendo visto presto il Forlì in Coppa Italia mi ero reso conto subito che era una squadra molto forte che sarebbe stata competitiva per la vittoria del campionato, I fatti lo stanno dimostrando, non ci sono discussioni a proposito».

Visto il massiccio esodo da Ravenna, con gli 879 biglietti disponibili bruciati in 44 minuti, come potrebbe pesare sulla gara il fattore ambientale?

«Non penso possa pesare più di tanto. Intanto, tutti noi, squadra e dirigenti, siamo contentissimi di quanto i tifosi del Ravenna hanno fatto e faranno ancora, in pratica ci siamo sentiti sempre in casa su ogni campo sul quale abbiamo giocato. Speriamo e vogliamo dare loro altre soddisfazioni in questa fase finale della stagione perché se lo meritano».

Naturalmente ci si aspettano lotta, agonismo ed equilibrio. Cosa potrebbe essere più decisivo, un singolo reparto o gli episodi?

«Domenica si troveranno di fronte due squadre molto forti e con pochi punti deboli. Ecco anche se pochi, i punti deboli li ha il Forlì così come li ha anche il Ravenna. Nostro compito sarà quello di individuarli e colpirli: penso che in una partita del genere saranno gli episodi a decidere il risultato più che il rendimento dei singoli reparti. La mia speranza è che gli episodi possano giocare a favore del Ravenna».

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