Ci sono 56 club iscritti: solo Cellino potrà fare salire il Ravenna in C

Ad oggi sono 56 le società certe di partecipare alla Serie C 2025-2026. Ecco l’elenco: AlbinoLeffe, Alcione, Arezzo, Arzignano, Ascoli, Atalanta Under 23, Audace Cerignola, Benevento, Bra, Campobasso, Carpi, Casarano, Casertana, Catania, Cavese, Cittadella, Cosenza, Crotone, Dolomiti Bellunesi, Feralpisalò, Foggia, Forlì, Giana Erminio, Giugliano, Guidonia, Gubbio, Juventus Next Gen, Latina, Lecco, Livorno, Lumezzane, Monopoli, Novara, Ospitaletto, Pianese, Pergolettese, Perugia, Picerno, Pineto, Pontedera, Potenza, Pro Vercelli, Renate, Rimini, Sambenedettese, Siracusa, Sorrento, Team Altamura, Ternana, Torres, Trapani, Trento, Triestina, Vicenza, Virtus Verona, Vis Pesaro.
A queste dovranno essere aggiunte altre 4 formazioni. Intanto una tra Salernitana e Sampdoria (che stasera e venerdì si affronteranno nel play-out di Serie B), sempre che presentino l’iscrizione entro il 24 giugno. Le restanti le ufficializzerà giovedì 19 il Consiglio Federale: certa la riammissione della Pro Patria in luogo della non iscritta Lucchese, praticamente certa l’Inter Under 23 al posto della non idonea Spal.
Per l’ultimo nome la Figc forse attenderà il 24 giugno per vedere se il Brescia, già escluso dai campionati professionistici per non aver fatto richiesta di Licenza Nazionale, pagherà stipendi e contributi per 4,3 milioni, produrrà una fideiussione da 700mila euro e depositerà i documenti sui criteri infrastrutturali. Nel caso facesse questo, il Brescia potrebbe fare l’Eccellenza e libererebbe un posto per il Ravenna. Non pagando, la matricola del Brescia sparirà e sarà riammesso il Caldiero.