C’è Ravenna-Campobasso, prima notte di sogni al Benelli


Non è un ritorno qualsiasi, quello del Ravenna nel campionato di Serie C. Innanzitutto perché l’attesa della piazza è stata lunga e sofferta, poi perché, dopo essere rientrato dalla porta di servizio, il Ravenna ha lasciato subito buone impressioni.
Sfondato il muro dei duemila
La prima gara ufficiale, quella di domenica contro il Cittadella in Coppa Italia Serie C, ha mostrato una squadra giallorossa superiore alle attese e ha ulteriormente acceso la tifoseria. Al punto che ieri il Ravenna ha sfondato il muro dei duemila abbonati: 2.039, per l’esattezza. Questa sera, poi, arriverà un avversario altrettanto carico come il Campobasso, che in Coppa ha rifilato un tre gol in un tempo alla Casertana, ecco che l’avvenimento presenta tutte le carte in regola per arrivare non al tutto esaurito (4.995 posti) ma comunque al top delle presenze da molti anni a questa parte.
Supportare Motti
Con Luciani assente e il positivo Spini seconda punta attendibile, ma comunque non di ruolo, tutte le attenzioni dei molisani saranno per Motti, che sarà guardato a vista e raddoppiato. Il compito che avranno i compagni del centrocampo sarà quindi quello di supportarlo anche in prima linea, andando a riempire l’area come fatto, per altro molto bene, in Coppa e non escludendo i tiri da lontano. Sulle palle inattive, poi, servirà la presenza delle torri di quella difesa che finora ha destato grande impressione e che può permettersi il lusso di lasciare in panchina uno come Bianconi che in Serie C giocherebbe titolare quasi ovunque e uno come Donati che ha alle spalle 124 presenze in Bundesliga, 46 in A, 15 in Champions League, tanto per sintetizzare.
Il Campobasso sarà avversario molto tosto, non solo perché sbarca al Benelli a freccia in su dopo il 3-0 alla Casertana che ha messo in evidenza soprattutto Gala, autore di una doppietta. La squadra di Zauri è infatti una possibile sorpresa del campionato. Proprio come il Ravenna.
Atteggiamento giusto
Una sfida assolutamente credibile per capire la forza, anche se siamo soltanto ad agosto, della squadra di un Marchionni che si è espresso così nella conferenza stampa della vigilia: «Affronteremo una squadra ben allenata e reduce da una grande prestazione però anche noi dobbiamo essere contenti per quanto visto nell’amichevole con la Virtus Verona e in Coppa contro il Cittadella, anche per atteggiamento e per essere riusciti a fare quello che avevamo preparato. Alla squadra ho detto che ha mostrato ciò che è capace di fare ma che non sarà facile ripetersi. Però in settimana ci siamo allenati bene e con la giusta concentrazione. Il Campobasso davanti ha giocatori che possono metterti in difficoltà, la mia è forse una squadra più fisica ma il campo dirà la verità. Mi aspetto inoltre un grande sostegno dei nostrii tifosi».
Flash finale sull’ufficializzazione dell’ingaggio di Donati: «Giulio è un elemento che può risultare utile in diversi schemi di gioco, poi ha giocato ad alti livelli e può anche aiutarci a fare il salto di qualità».