Sono bastate poche partite al popolo giallorosso per capire l’importanza di avere nella propria squadra Simone Biagi. Se il centrocampo costruito sul mercato da Davide Mandorlini è un reparto di lusso, Biagi rappresenta una sorta di ciliegina sulla torta tra i nuovi arrivati. Giocatore di intelligenza tattica e spessore tecnico, l’ex Montevarchi si sta rivelando un caposaldo dell’undici disegnato da Antonioli.
Migliorare
Eppure, anche dopo l’ottima ora di gioco disputata a San Mauro Pascoli, Biagi si lascia andare a qualche rilievo sulla propria prestazione: «Ho corso tanto - dice - e giocato tutto sommato bene, come era successo anche contro il Prato. Domenica scorsa eravamo arrabbiati dopo la strana sconfitta con il Prato, adesso va meglio perché sono arrivate la vittoria e un’altra buona prova. Ad ogni modo, visto il nostro potenziale, dovremo sempre migliorare».
Biagi si era presentato al Macrelli reduce da una settimana con qualche problema fisico: «Ho sofferto per un piccolo problema alla schiena e sono uscito prima per quel motivo e per non forzare, visto come si era messa la partita. Ad ogni modo, con questo modulo mi trovo bene, anche perché posso giocare in tutti i ruoli di questo centrocampo. Non sono ragionevolmente ancora al meglio e devo sbagliare un pochino di meno in fase di impostazione».
Il meglio, insomma, deve ancora venire.
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