La sconfitta interna con Sasso Marconi, la terza delle cinque disputate sancisce la crisi ufficiale del Ravenna di Mauro Antonioli. Nel dopo gara in sala stampa il primo a presentarsi è il direttore sportivo Davide Mandorlini che cerca di apparire sereno in questo momento difficile: «E’ indubbio che sia stata una prestazione molto negativa, forse la peggiore da quando abbiamo iniziato il campionato. Sicuramente il merito va dato anche all’avversario che onestamente ci è stato superiore su ogni aspetto del gioco per cui la sconfitta è ampiamente meritata e considerato l’andamento del match siamo stati anche fortunati a perdere con il minimo scarto perché il divario poteva essere superiore».
Dopo avere fatto questa sincera ammissione Mandorlini cerca poi di sollevare un po’ il morale dei tifosi: «In questo periodo vedo una squadra preoccupata che ha paura di prendersi responsabilità e che è fragile perché alla prima occasione prende gol e inoltre fatica a segnare. Sono tutti problemi da risolvere ma siccome non esiste una medicina miracolosa per farli sparire, l’unico rimedio che conosco, avendo fatto il giocatore, è il lavoro e magari i ragazzi cercheranno di avere più coraggio in campo».
Dopo il dirigente è poi il turno di Mauro Antonioli che alquanto imbarazzato fatica a darsi una spiegazione della prova dei suoi: «Non mi sarei mai aspettato una prestazione del genere e c’è solo da chiedere scusa alla gente, alla società, ai tifosi. La squadra si allena e si è preparata bene in settimana ma oggi (ieri, ndr) ha meritato di perdere e c’è poco altro da dire se non a mente fredda analizzare bene tutto ciò che contro il Sasso Marconi è andato storto».
Paura di un esonero? Così Antonioli che è nel calcio ormai da una vita: «Nel calcio può capitare tutto quindi è la cosa che mi preoccupa meno, io posso solo ringraziare questa proprietà, poi se i dirigenti decideranno che sono io il problema è giusto che mi cambiano se invece mi daranno ancora fiducia cercherò in tutte le maniere di tirare su questa squadra dalla situazione che si è verificata oggi (ieri, ndr)».
Nella prima serata di ieri non erano arrivati provvedimenti a carico del tecnico, certamente meno colpevole dei giocatori per la prestazione sconcertante di ieri. Molto probabilmente il destino di Mauro Antonioli si deciderà domenica prossima a Imola, sempre che non intervengano novità nella giornata odierna.
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