Il Ravenna stasera in campo con la Virtus Verona

Assenze da gestire
Per aggiungere altre motivazioni che dovranno fare alzare le antenne al Ravenna vanno poi considerate le pesanti assenze di Venturi e Maleh. Ci sono meno preoccupazioni per la prima, limitatamente alla gara odierna, dal momento che Spurio a Pordenone si è comportato bene, mentre la seconda è sempre dolorosa perché nella pur ampia rosa giallorossa non ci sono centrocampisti con le stesse caratteristiche. Luciano Foschi può tirare la coperta un po’ all’indietro riproponendo Martorelli, oppure azzardare in avanti con Trovade o Siani, che sono decisamente più offensivi sia di Maleh che dell’ex spezzino. Possibili, comunque, anche altre alternanze nell’ottica della tre partite in sette giorni, quindi è da valutare con attenzione il ritorno tra i titolari di Jidayi e magari anche di Pellizzari, con Raffini e Magrassi a scalpitare per trovare magari spazio dall’inizio nel duo offensivo. Il Ravenna, ad ogni modo, è chiamato a continuare sulla strada intrapresa nel secondo tempo di Pordenone, quando ha gestito il match cercando una difficile rimonta che sembrava ancora impossibile a pochi minuti dalla fine ma che per un soffio non è andata in porto nel recupero, a conferma che quella di Foschi è una squadra che non molla mai. Bisogna prepararsi, quindi, per una gara che potrebbe anche diventare ruvida, se il Ravenna non dovesse sbloccarla per tempo, però Selleri e compagni hanno dato certezze anche in questo senso nelle prime 15 giornate.
Il prepartita
Ecco le dichiarazioni di Luciano Foschi nel pomeriggio di ieri, dopo la rifinitura al Benelli: «Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Pordenone e cercare di riproporci per fare una prestazione migliore domani sera (stasera, ndr). La Virtus è una squadra che ha messo in difficoltà tutte le avversarie e va presa con le molle. Se pensiamo di fare una partita facile rischiamo di sbatterci il muso e noi non vogliamo questo. È necessario entrare in campo con lo spirito giusto, e fare la prestazione che ci compete, essere compatti ed aggressivi».